Bilancio Datalogic primi nove mesi 2011

In termini di redditività e di ricavi, nel terzo quarto del 2011 Datalogic, società quotata in Borsa a Piazza Affari, e leader al mondo, tra l’altro, nel comparto dei lettori di codici a barre, ha riportato il miglior trimestre di sempre.

A darne notizia è stata proprio Datalogic in concomitanza con l’esame e l’approvazione dei dati dei primi nove mesi del 2011 da parte del Consiglio di Amministrazione della società, da cui è in particolare emersa una crescita dei ricavi del 9% a 317,3 milioni rispetto ad un giro d’affari di 291,2 milioni di euro ottenuto nel periodo da gennaio al mese di settembre del 2010. Nel solo Q3 2011 i ricavi sono invece aumentati del 6,6% passando da 100,4 a 107,1 milioni di euro.

Azioni proprie Datalogic collocate sul mercato

Si è chiuso con successo oggi, giovedì 20 ottobre del 2011, un collocamento di azioni proprie avviato ed annunciato nella giornata di ieri da Datalogic, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel mondo nella produzione e nella commercializzazione di lettori di codici a barre. Il collocamento di azioni proprie, pari a numero 2 milioni di titoli, corrispondenti al 3,4% del capitale sociale, è avvenuto attraverso una operazione di Accelerated Bookbuilding, ed è stato riservato solo ed esclusivamente agli investitori istituzionali.

A conclusione dell’operazione, Datalogic ha reso noto al mercato ed alla comunità finanziaria che il prezzo di cessione delle azioni proprie è stato pari a 5,40 euro per azione. Ad oggi Datalogic possiede ancora numero 2.696.298 azioni proprie, sulle quali la società ha assunto un impegno di lock up per un periodo pari a sei mesi, ovverosia 180 giorni.

Dividendo Datalogic 2010: pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Datalogic ha fatto sapere che proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,15 euro, una decisione presa contestualmente all’approvazione dei conti 2010.

L’azienda leader nel mercato dei lettori di codici a barre ha archiviato il 2010 con un utile netto consolidato di 18 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 12,2 milioni registrata nel 2009.