Dettagli asta BTP 30 maggio 2012

L’ultima asta di maggio 2012 si terrà mercoledì 30, giorno in cui il Ministero del Tesoro collocherà due diverse tranche di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali).

Più nel dettaglio, l’asta avrà ad oggetto il collocamento della prima tranche di BTP con decorrenza 1° giugno 2012, scadenza 1° giugno 2017 e tasso di tasso d’interesse annuo lordo del 4,75% (ISIN da attribuire), nonché il collocamento della settima tranche di BTP con decorrenza 1° marzo 2012, scadenza 1° settembre 2022 e tasso di interesse annuo lordo del 5,50% (ISIN: IT0004801541).

Rendimento BTP asta 27 aprile 2012

Nel corso dell’ultima asta del mese di aprile il Tesoro italiano ha collocamento BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) per complessivi 5,946 miliardi di euro, ossia nella parte alta della forchetta fissata dal MEF, che ricordiamo era compresa tra 3,75 e 6,25 miliardi di euro.

Più nel dettaglio, sono stati collocaci BTP a 5 anni con scadenza maggio 2017 per un ammontare pari a 2,416 miliardi di euro, ovvero nella parte alta della forchetta compresa tra un minimo di 1.500 milioni di euro e un massimo di 2.500 milioni di euro. Il rendimento medio è salito al 4,86% dal 4,18% della precedente asta avente ad oggetto titoli di analoga tipologia e durata.

Previsioni rendimento BOT asta 11 aprile 2012

A causa del peggioramento della situazione a livello europeo, soprattutto a fronte delle difficoltà che sta incontrando la Spagna nel processo di ristrutturazione del debito pubblico, gli analisti prevedono un aumento del rendimento dei titoli di Stato italiani nel corso delle due aste che si terranno domani e dopodomani.

Restringendo il campo al collocamento di Bot a tre mesi e ad un anno disposto per domani, sul mercato grigio il rendimento del Bot annuale è indicato all’1,999% contro l’1,405% registrato in occasione dell’asta di Bot annuali tenuta lo scorso mese.

Domanda e rendimento BTP asta 14 marzo 2012

Il rendimento della prima tranche di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con decorrenza 1° marzo 2012, scadenza 1° marzo 2015 e tasso di interesse annuo lordo del 2,50%, oggetto del collocamento disposto per oggi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha registrato un ulteriore calo rispetto all’asta tenuta lo scorso mese e avente ad oggetto titoli di analoga tipologia e durata, passando dal 3,41% al 2,5%.

Nel corso di tale asta, in particolare, sono stati collocati titoli per un ammontare pari a 5 miliardi di euro, una cifra che coincide con il punto massimo della forchetta fissata dal MEF (4-5 miliardi).

Domanda e rendimento asta BTP 14 febbraio 2012

Nel corso dell’asta avente ad oggetto la settima tranche dei BTP con scadenza 15 novembre 2014 e cedola del 6% sono stati collocati titoli per un ammontare di 4 miliardi di euro, ossia l’ammontare massimo della forchetta fissata dal MEF (2,75-4 miliardi di euro), a fronte di una richiesta di 5,62 miliardi, pari ad un rapporto di copertura di 1,41, in aumento rispetto all’1,22 dell’asta di metà gennaio. Il rendimento lordo è stato fissato al 3,41%, il livello minimo registrato dallo scorso marzo, contro il 4,83% della precedente asta.

Dettagli aste BTP 14 febbraio 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze mediante apposito comunicato stampa ha informato in merito ai dettagli delle aste che si terranno martedì 14 febbraio 2012, attraverso le quali verranno collocate tre distinte tranche di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali).

Per tale giorno, infatti, il MEF ha disposto l’asta avente ad oggetto il collocamento della settima tranche di BTP (ISIN: IT0004780380) con decorrenza 15 novembre 2011, scadenza 15 novembre 2014 e tasso di interesse annuo lordo del 6%, per un ammontare complessivo compreso tra un minimo di 2.750 milioni di euro a un massimo di 4.000 milioni di euro.

Domanda e rendimento BTP asta 30 gennaio 2012

La Banca d’Italia ha reso noto che nel corso dell’asta disposta per oggi dal Ministero dell’economia e delle Finanze e avente ad oggetto l’undicesima tranche di BTP con scadenza 1° marzo 2022 e cedola del 5% (codice ISIN: IT0004759673) sono stati collocati titoli per un ammontare pari a 2 miliardi di euro, ovvero pari all’importo massimo della forchetta fissata dal MEF, che ricordiamo era compresa tra 1,5 e 2 miliardi di euro.

Comunicazione emissione BTP asta 30 gennaio 2012

Il Ministero dell’Economia ieri in serata, attraverso apposito comunicato stampa, ha reso noto che il 30 gennaio 2012, con regolamento 1° febbraio 2012, verrà disposta un’asta avente ad oggetto il collocamento di due distinte tranche di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali).

Nel corso della sopra citata asta, in particolare, verrà collocata la prima tranche di BTP con decorrenza 1° febbraio 2012, scadenza 1° maggio 2017 e tasso di interesse annuo lordo pari al 4,75%.

Differenza tra BOT e BTP

I BOT(Buoni Ordinari del Tesoro) e i BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) sono le due diverse tipologie di titoli di Stato che si differenziano l’una dall’altra per diversi aspetti.

La prima sostanziale differenza riguarda la durata, i BOT rappresentano infatti un investimento a breve termine in quanto la durata dei titoli è di 3,6 o 12 mesi, mentre i BTP possono avere una scadenza di tre, cinque, dieci, quindici e trenta anni.

Guida per investire in titoli di Stato

E’ abbastanza difficile orientarsi tra le tante sigle che si vedono soprattutto in questo periodo. In questo articolo vediamo su cosa conviene investire in base anche alle proprie esigenze e possibilità, tra Bot, Btp, Ctz, Cct e Btp€i.

Buono ordinario del Tesoro – Si tratta di un titolo senza cedola con scadenza non superiore ad un anno. Il rendimento dei Bot è la differenza tra il valore di rimborso e il prezzo di emissione. In generale è un investimento considerato sicuro, infatti la breve durata dello stesso è fonte di garanzia per tutti.