Previsione ritorno dividendo Premafin non fornita da Ligresti

Gli azionisti di Premafin non sanno bene quanto ancora dovranno aspettare per tornare ad intascare dividendi poichè, almeno fino ad ora, la società non ha fornito stime su un ritorno del dividendo.

Giulia Maria Ligresti, presidente di Premafin, ossia la holding che controlla sia Milano Assicurazioni che Fondiaria Sai, ha infatti precisato stamane che la società non ha ancora una previsione di ritorno al dividendo, tuttavia confida in una crescita del valore del titolo in un più breve periodo.

Fondiaria Sai in rialzo per voci acquisto quota Groupama

A Piazza Affari la quotazione Fondiaria Sai segna un incremento di oltre sei punti percentuali a quota 6,365 euro. A spingere al rialzo la quotazione sono soprattutto le indiscrezioni di stampa pubblicate da Il Sole 24 Ore, secondo cui Groupama non si sarebbe arresa e starebbe valutando la possibilità di tornare alla carica sul gruppo assicurativo.

Allo studio di Groupama, in particolare, secondo quanto rivela il quotidiano finanziario, ci sarebbe la possibilità di attuare un investimento diretto in Fondiaria Sai in modo tale da riuscire a coprire una quota del 18% del capitale.

Previsioni Fondiaria Sai 2011-2012

A circa un’ora dall’apertura della seduta a Piazza Affari la quotazione Fondiaria Sai segna una flessione dell’1,64% a 6,3 euro, nonostante ieri sia stato annunciato l’accordo tra Unicredit e Premafin per il salvataggio di Fondiaria Sai mediante la sottoscrizione da parte dell’istituto bancario di parte del già annunciato aumento di capitale da 450 milioni di euro.

A pesare sull’andamento della quotazione della compagnia assicurativa è soprattutto il bilancio 2010 diffusi ieri, che evidenzia un risultato consolidato negativo per 928,9 milioni di euro, in netto peggioramento rispetto alla perdita di 391,5 milioni del 2009.

Accordo Unicredit Premafin per salvataggio Fondiaria Sai

Mediante una nota diffusa ieri in serata, Unicredit ha fatto sapere di aver raggiunto un accordo con Premafin volto all’esecuzione da parte di Fondiaria-Sai della già annunciata operazione di ricapitalizzazione.

L’accordo, dunque, da un lato consentirà a Premafin di attuare il rafforzamento patrimoniale della sua controllata e dall’altro permetterà a Unicredit di acquisire una stabile partecipazione di minoranza con l’obiettivo di beneficiare del suo investimento nel lungo periodo.

Rating Fonsai Milano Assicurazioni abbassato da Fitch

Fitch ha comunicato di aver abbassato a “BBB-” da “BBB” i rating sulla solidità finanziaria di Fondiaria Sai e Milano Assicurazioni. Il broker ha spiegato di aver preso questa decisione alla luce dell’incertezza relativa all’aumento di capitale della capogruppo Premafin dopo che la famiglia Ligresti ha fatto sapere di aver interrotto le trattative con i francesi di Groupama.

La cancellazione dell’accordo tra Premafin e Groupama, dunque, rappresenta per Fitch un fattore negativo, a suo avviso non hanno alcuna importanza le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi e che vedono già pronto un nuovo piano di Unicredit per il salvataggio di Premafin-Fondiaria Sai.

Indebitamento Fondiaria Sai in calo, al via aumento di capitale

L’amministratore delegato di Fondiaria Sai, Fausto Marchionni, ha comunicato che al 31 dicembre 2010 l’indebitamento netto del gruppo è calato alla fine del 2010 a 1.220 milioni di euro rispetto ai 1.410 milioni registrati al 31 dicembre 2009, precisando che 65 milioni rappresentano l’indebitamento a breve termine e 1.145 milioni l’indebitamento a medio-lungo termine.

Lo stesso Marchionni ha inoltre precisato che, sempre al 31 dicembre 2010, l’indebitamento finanziario netto consolidato è passato a 1.560 milioni dai 1.670 milioni del 2009.

Premafin in rialzo dopo voci concessione prestito Unicredit

A Piazza Affari il titolo della holding Premafin segna un rialzo di oltre cinque punti percentuali a 0,79 euro, un performance più che positiva ricondotta in larga parte alle indiscrezioni di stampa secondo cui Unicredit avrebbe riunito ieri un Consiglio di amministrazione straordinario al termine del quale sarebbe stato approvato a favore della holding un prestito da 7 milioni di euro con scadenza settembre 2011.

Lo stesso consiglio di amministrazione, inoltre, avrebbe deciso di posticipare a giugno 2013 la scadenza del contratto di equity swap avente ad oggetto azioni Fondiaria Sai per un ammontare pari a 53 milioni di euro.

Possibile downgrade Fondiaria Sai

Possibile downgrade per il titolo Fondiaria Sai e per quello della sua controllata Milano Assicurazioni, entrambi messi sottto osservazione da Fitch per via delle potenziali prospettive negative relative all’andamento delle due quotazioni nel corso dei prossimi mesi.

Fondiaria Sai in crisi

Venerdì scorso la società di rating Standard & Poor aveva tagliato il rating da A- a BBB+ a Fondiaria Sai e alla sua controllata Milano Assicurazioni.
Oggi il titolo ,di Fondiaria Sai,a Piazza Affari perde lo 0,53% portandosi a quota 11,28 Euro, mentre il titolo di Milano Assicurazione perde il 2% portandosi a quota 2,13euro.

Questo taglio di rating sta riflettendo sulle due società un chiaro deterioramento degli utili e delle performance operative , questa decisione di Standard & Poor tiene conto del deterioramento della della flessibilità finanziaria delle due società.