Settori su cui investire con il rialzo dei tassi

Il progressivo rialzo dei tassi di interesse iniziato lo scorso 7 aprile avrà un effetto positivo sulle Borse europee. Ad esserne convinti sono la maggior parte degli analisti, che evidenziano come nelle cinque precedenti fasi di rialzo dei tassi di interesse le Borse abbiano registrato un significativo apprezzamento sin dal primo ritocco all’insù effettuato dalla Banca centrale.

La situazione attuale, tuttavia, presenta delle differenze rispetto alle precedenti fase storiche caratterizzate da un analogo rialzo dei tassi di interesse.

Previsioni Etf 2011

Secondo uno studio realizzato da State Street Global Advisor, società del gruppo State Street che lo scorso gennaio ha lanciato i primi fondi passivi quotati in Italia, in Europa nel corso del 2011 continuerà la crescita degli Etf registrata durante lo scorso anno.

In base allo studio, infatti, nel corso del 2010 gli asset europei investiti in Etf hanno registrato una crescita del 30% circa raggiungendo quota 228 miliardi di euro circa, un ottimo risultato indice del fatto che in Europa il mercato inizia ad essere maturo, anche se si tratta di risultati che restano ancora molto lontani da quelli degli Stati Uniti, dove nel 2011 il patrimonio complessivo ha superato i 1.000 miliardi di dollari.

Investire nei paesi emergenti dopo crisi Libia e Egitto

Le turbolenze che hanno causato la crisi in Egitto e Libia rischiano di frenare la crescita dei paesi emergenti, non è un caso quindi che nelle ultime settimane gran parte degli investitori abbiano spostato parte del loro capitale dalle nuove economie a quelle sviluppate.

Nonostante è inevitabile che il difficile momento che stanno attraversando i paesi della parte settentrionale del continente africano influisca negativamente sulla crescita, i gestori sono concordi nel ritenere che non si può fare a meno di investire nei paesi emergenti.

Previsioni paesi emergenti 2011

I paesi emergenti rappresentano ormai il nuovo sogno americano sia delle aziende che degli investitori. La maggior parte delle imprese che operano in questi mercati, infatti, ha patito meno gli effetti della crisi e quelli della conseguente recessione, inoltre le previsioni ottimiste degli analisti relative alla crescita di questi paesi per i prossimi mesi rendono i mercati dei paesi emergenti un investimento appetibile in un periodo di forte instabilità come quello attuale.

La maggior parte dei gestori e degli economisti, infatti, sono concordi nel ritenere che per le economie emergenti anche il 2011 sarà un anno più che positivo.