Petrolio oltre 100 dollari dopo golpe militare in Egitto

egittoLe forti tensioni politiche e sociali in Egitto hanno favorito il boom delle quotazioni del petrolio sui mercati internazionali. Il future sul petrolio WTI è salito dell’1,65% sul mercato Nymex di New York, spingendosi fino a 102,18 dollari al barile sui livelli più alti degli ultimi 14 mesi. In forte crescita anche i prezzi del petrolio Brent, che ha chiuso con un progresso dell’1,69%, tornando in area 106 dollari al barile sui massimi delle ultime due settimane. Le quotazioni del greggio tornando a infiammarsi dopo il golpe militare nel paese nordafricano.

Analisi tecnica Petrolio dal 13 al 17 giugno 2012

Il petrolio WTI sembra aver trovato una base solida in area 81$ al barile dalla quale poter ripartire, allo scopo di recuperare le posizioni perse nelle ultime settimane. Dopo il crollo di maggio, anche all’inizio di giugno c’è stato un ulteriore approfondimento ribassista che ha portato le quotazioni del greggio americano a testare per ben due volte il supporto di area 81$. Il Crude Oil WTI Future quotato al Nymex sembra poter rimbalzare con maggiore decisione, per puntare almeno ad un ritorno in area 87 – 88 dollari al barile.

Petrolio Brent torna sopra 100 dollari al barile

Ieri in chiusura di contrattazioni sul mercato newyorkese NYMEX (New York Mercantile Exchange), il petrolio Brent con scadenza luglio 2012 quotava nuovamente sopra i 100 dollari al barile. Il prezzo di riferimento si è attestato 100,64 dollari per un rialzo giornaliero delle quotazioni dell’1,62%. Tre giorni fa, però, il greggio del Mare del Nord aveva toccato il minimo più basso da gennaio 2011 a 96,73 dollari al barile. Dal 1° marzo scorso, quando il Brent quotava ancora sopra 128 dollari, il crollo delle quotazioni è stato pari al 32%.

Previsioni prezzo Petrolio WTI aprile 2012

L’andamento del prezzo del petrolio WTI ha registrato negli ultimi due giorni una ripresa “tecnica”, dovuta probabilmente alle prese di beneficio sulle posizioni net short che avevano portato alla formazione di un nuovo minimo a circa due mesi sotto 100.7$ al barile un paio di giorni fa. Ieri le quotazioni erano salite fin sopra 104$, mentre oggi si sono momentaneamente assestate in area 103$. Tuttavia, grazie alle forniture record messe a disposizione dell’Arabia Saudita, il prezzo del greggio potrebbe ancora scendere nelle prossime settimane.

Previsioni sul Petrolio del 29 febbraio 2012

Il prezzo del petrolio Wti ha sperimentato negli ultimi tre giorni un rallentamento del trend rialzista di medio periodo, che aveva portato le quotazioni a sfiorare i 110$ al barile dopo che ad inizio mesi il greggio americano era addirittura sceso sotto i 96$ al barile. E’ molto forte anche il trend rialzista del Brent, salito pochi giorni fa sopra i 124$ al barile con nuovi record storici per il prezzo espresso in euro. Ad alimentare l’ascesa dei prezzi è il contesto di “risk on”, favorevole ad una maggiore assunzione di rischi, ma anche la debolezza del dollaro americano e le tensioni geo-politiche legate al nucleare iraniano.