euro-dollaro

Quotazione Euro/Dollaro 19 settembre 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha vissuto ieri una seduta caratterizzata da forti realizzi dopo il rally degli ultimi giorni. Gli investitori istituzionali restano posizionati al rialzo sulla moneta unica europea, soprattutto dopo la decisione della Federal Reserve di lanciare il terzo piano di quantitative easing (QE3). Due giorni fa il cambio aveva toccato un nuovo massimo a quattro mesi, salendo fino in area 1,3170. Tuttavia, qui ha incontrato l’opposizione dei venditori ed è partita una fase di correzione.

Analisi tecnica cambio Euro/Dollaro 18 settembre 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha aggiornato ieri il massimo più alto da maggio scorso, salendo fino in area 1,3170. Da un punto di vista tecnico si è formato un doppio massimo ravvicinato in area 1,3170, che potrebbe dare il via a una serie di realizzi dopo il rally delle ultime settimane. Dallo scorso 7 settembre, il cambio euro/dollaro è praticamente salito senza soste passando da poco più di 1,26 a 1,3170 guadagnando il 4,2% in sette sedute.

Quotazione Euro/Dollaro 17 settembre 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro continua ad essere inserito all’interno di un forte trend rialzista di breve-medio periodo. Venerdì la quotazione di euro/dollaro ha toccato 1,3165, ovvero il valore più alto da inizio maggio scorso che ha decretato un apprezzamento del 9,3% rispetto al minimo di 1,2041 toccato il 25 luglio scorso. L’exploit del cambio è dovuto a diversi fattori. In primis le mosse della BCE, che è intervenuta con decisione a sostegno dell’euro con un nuovo piano di acquisto titoli.

Euro ai massimi da maggio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro è salito ai massimi da metà maggio scorso, superando quota 1,2880 e avvicinandosi così alla soglia di 1,29. Come già scritto un paio di giorni fa, il cambio euro/dollaro può arrivare a 1,30 dopo il piano anti-spread della Bce e gli investitori non sono stati mai così rialzisti sulla moneta unica negli ultimi mesi. Da inizio mese è iniziata una fase di forte accumulazione sull’euro da parte dei grandi investitori istituzionali, che stanno così favorendo il recente rally contro le major currencies.

Euro/Dollaro sotto 1,28 in attesa della Corte Costituzionale tedesca

Il tasso di cambio euro/dollaro si sta muovendo sotto la soglia di 1,28, in attesa della Corte Costituzionale tedesca che domani si esprimerà sulla legittimità dell’azione del fondo salva-stati e quindi sul piano-anti spread varato da Mario Draghi il 6 settembre. Il futuro dell’euro è nelle mani di un certo Andreas Vosskuhle, 49 anni e 1,95 metri di altezza, presidente della Corte, che dovrà dire se il fondo salva-stati ESM è legittimo o meno, visto che ci sono ricorsi da parte di ben 37mila cittadini tedeschi.

Euro/Dollaro può arrivare a 1,30 dopo piano anti-spread Bce

Il tasso di cambio euro/dollaro continua a salire con grande forza e nella seduta di venerdì è salito sui massimi più alti da fine magggio scorso, superando con decisione quota 1,28. Sembra lontana la fase in cui l’euro veniva ritenuto a forte rischio crack, tanto che a fine luglio scorso la quotazione del cambio più tradato al mondo raggiungeva area 1,2040. Da allora è avvenuto un balzo del 6,5% circa e le prospettive per i prossimi giorni sembrano ancora favorevoli per nuovi allunghi rialzisti.

Quali prospettive per Euro/Dollaro dopo il piano salva-euro della Bce

Il nuovo piano di acquisto titoli della Bce, che è stato chiamato Outright Monetary Transaction (Omt), ha dato nuovo slancio ai mercati finanziari, mettendo il turbo agli asset più rischiosi – come le azioni e i bond sovrani dei paesi periferici – e spingendo al rialzo la moneta unica europea contro le major currencies. L’effetto-Draghi ha fatto bene all’euro, che ieri ha guadagnato terreno sui mercati valutari contro la maggior parte delle valute. Il tasso di cambio euro/dollaro è salito sui massimi a due mesi a 1,2650.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 6 settembre 2012

Oggi è senza dubbio la giornata della Bce. Il Consiglio Direttivo si riunisce per decidere le prossime mosse di politica monetaria. I tassi di interesse resteranno invariati allo 0,75% (comunicazione ufficiale ore 13,45), ma è atteso l’annuncio del piano di acquisto di bond sovrani durante la conferenza stampa di Mario Draghi delle ore 14,30. Secondo indiscrezioni, il nuovo Smp (Securities market programme) dovrebbe portare all’acquisto illimitato di bond sovrani fino a scadenze triennali. Tuttavia, la Bundesbank si oppone con decisione a questa soluzione.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 3 settembre 2012

La moneta unica europea sta vivendo un buon momento, nonostante sul finire di luglio la maggior parte degli operatori finanziari si aspettava un nuovo deciso attacco della speculazione internazionale per colpire il debito pubblico dei paesi continentali maggiormente in difficoltà, come Italia e Spagna. L’euro, invece, ha rialzato la testa ed è riuscito ad apprezzarsi molto soprattutto contro quelle valute che avevano mostrato una forza straordinaria fino al termine del mese di luglio, come dollaro australiano e dollaro canadese.

Trading intraday Euro/Dollaro 31 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha sperimentato ieri un consistente attacco dei venditori, che però potrebbe essere visto come un fisiologico movimento correttivo dopo il rally delle ultime sessioni di trading della scorsa ottava. Ieri il cambio ha accelerato al ribasso dopo la perdita del micro-supporto di 1,2270 scendendo così fino in area 1,2220. L’azione dei venditori non sembra tale da generare nell’immediato un proseguimento della tendenza bearish principale, per cui è possibile ipotizzare un movimento lateral-rialzista di breve periodo.