
Il tasso di cambio euro/dollaro ha vissuto ieri una seduta caratterizzata da forti realizzi dopo il rally degli ultimi giorni. Gli investitori istituzionali restano posizionati al rialzo sulla moneta unica europea, soprattutto dopo la decisione della Federal Reserve di lanciare il terzo piano di quantitative easing (QE3). Due giorni fa il cambio aveva toccato un nuovo massimo a quattro mesi, salendo fino in area 1,3170. Tuttavia, qui ha incontrato l’opposizione dei venditori ed è partita una fase di correzione.



