Domanda e rendimento BOT asta 29 gennaio 2013

Il rendimento dei titoli di Stato italiani ha registrato un nuovo calo in occasione dell’asta di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) semestrali tenuta questa mattina, passando allo 0,731% rispetto allo 0,949% dell’asta dello scorso mese. Si tratta del rendimento più basso da marzo del 2010.

In particolare, questa mattina il Tesoro italiano ha collocato titoli con scadenza 31 luglio 2013 per un ammontare pari a 8,5 miliardi di euro, ovvero l’intero quantitativo offerto.


Nell’ambito di tale asta sono pervenute richieste pari a 1,646 volte il quantitativo offerto. Nell’asta tenuta il 27 dicembre scorso, invece, il rapporto di copertura si era attestato a 1,57.

Gli analisti di Unicredit hanno sottolineato che nel corso delle ultime settimane i BOT a 6 mesi risultano più interessanti di quelli a 12 mesi: rispetto ai titoli a 3 mesi offrono circa 33-34 punti base in più, mentre i titoli a un anno pagano al momento circa 25 punti base in più rispetto a quelli a 6 mesi.

Dopo la pubblicazione dei risultati dell’asta di questa mattina, l’attenzione si sposta ora sull’asta di BTP a 5 e 10 anni che si terrà domani. In particolare, il Tesoro offrirà sul mercato titoli con scadenza 1° novembre 2017 e cedola annua del 3,50% per un ammontare compreso tra un minimo di 2.000 e un massimo di 3.000 milioni di euro, nonché titoli con scadenza 1° novembre 2022 e tasso di interesse annuo del 5,50% per un ammontare compreso tra un minimo di 2.500 e un massimo di 3.500 milioni di euro. Gli analisti attendono una conferma del trend al ribasso del rendimento.