Euro in flessione sul dollaro, forte sul franco svizzero

Dopo l’allungo di ieri sostenuto dalle revisioni al rialzo del Pil da parte del governo tedesco, l’euro stamane torna a perdere terreno nei confronti del dollaro, mantenendo però ancora un buon livello nel cambio con il franco svizzero. Nessuna variazione di rilievo si registra nel cambio con la sterlina, anche se gli analisti sono certi che le cattive notizie relative alla situazione economica del Regno Unito entro breve inizieranno ad avere ripercussioni negative sul mercato valutario.

Nel frattempo gli occhi sono tutti puntati sul G20 in Corea del Sud che avrà come tema centrale proprio quello delle politiche valutarie. Inutile dire che l’andamento del mercato sarà notevolmente influenzato dal vertice, il timore degli esperti è che si avranno delle conseguenza negative nel caso in cui i rappresentati dei vari paesi non riusciranno ad arrivare ad un accordo che consenta di adottare un orientamento comune in merito alla gestione del mercato e alla politica dei cambi.


Il dollaro si è indebolito soprattutto in Asia a seguito delle dichiarazioni di Timothy Geithner, segretario al Tesoro Usa, che ha invitato i rappresentati dei 20 paesi a non indebolire la propria moneta o a mantenerla sottovalutata. Il timore, infatti, è che dopo le difficoltà dei mesi scorsi i paesi decidano di svalutare le proprie valute per ridare slancio alle esportazioni e all’occupazione.

Poco dopo le 11:00 il cambio euro dollaro si attesta a 1,388, il cambio euro franco svizzero a 1,3543, il cambio euro sterlina a 0,886 e il cambio euro yen a 112,82.