Analisi tecnica principali valute forex

Molti i nuovi target che interessano principalmente le valute maggiormente contrattate nei mercati forex, dovuti dagli aggiustamenti tipici dei gestori di portafoglio  a fine anno, anche a seguito delle ultime decisioni in merito alla politica monetaria da parte della Federal Reserve, la Banca Centrale americana, che nell’ultima riunione di fine anno ha deciso di dare l’avvio al tapering.

Scenario ribassista per cross Euro Dollaro

I mercati azionari americani potrebbero essere giunti ad un bivio, che soprattutto dopo la dichiarazione del multimilionario Carl Icahn, hanno messo in atto una serie di prese di profitto dopo quasi un mese di rialzi ininterrotti che hanno di fatto rotto alcune barriere sui listini Usa Standard & Poors e Dow Jones sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista psicologico.

Nessun aumento di capitale per Mediobanca

mediobanca

L’amministratore delegato di Mediobanca Alberto Nagel ha dichiarato che la stessa azienda non ha alcuna necessità di aumento di capitale. Per questo motivo Mediobanca non ha effettuato alcuna operazione del genere e non ha alcuna intenzione di farlo. Lo stesso amministratore delegato ha ricordato che la banca d’affari non ha infatti effettuato aumenti di capitale da ben 15 anni, proprio perchè si tratta di un soggetto completamente diverso nel panorama nazionale.  Il sistema bancario italiano ha infatti raccolto ben 36 miliardi di euro. Una precisazione che è stata posta in una particolare occasione, quale la presentazione del piano di sviluppo per tutti gli anni fino 2016 agli analisti.

Analisi Forex 14 luglio 2011

La situazione internazionale di queste ultime ore, complice l’interessamento delle agenzie di rating che stanno bacchettando a desta e manca, preoccupate dall’entità dei debiti sovrani di numerosi paesi (Fitch ha abbassato il rating a CCC, il più basso possibile, mentre Moody’s sta ventilando l’ipotesi di un downgrade nei confronti della solidità USA dall’attuale Aaa) e realmente complessa ed instabile, fortissimamente speculativa.

Analisi tecnica azioni

L’analisi tecnica è uno studio avente ad oggetto l’andamento dei prezzi dei mercati finanziari allo scopo di prevederne l’andamento futuro. Le origini dell’analisi tecnica risalgono al 1890, quando Charles Dow, fondatore del Wall Street Journal e ideatore del Dow Jones, attraverso alcuni articoli pubblicati sul quotidiano finanziario elaborò dei principi che furono poi successivamente raccolti nella cosiddetta Teoria di Dow e che rappresentano ancora oggi la base dell’analisi tecnica.

L’analisi tecnica prevede che dopo l’individuazione del possibile trend, mediante l’analisi dell’andamento storico dei prezzi di una determinata quotazione, si passi allo studio delle strategie di investimento speculative di compravendita più adatte per ridurre al minimo i rischi di perdite e massimizzare i guadagni.

Candele giapponesi o candlestick

Le candele giapponesi, anche dette candlestick, sono state inventate nel XVIII secolo da Munehisa Homma e rappresentano una particolare tipologia di rappresentazione grafica dell’andamento dei prezzi di determinati titoli o beni quotati. Si tratta di una modalità di rappresentazione molto simile a quella del grafico a barre ma che però a differenza di quest’ultimo offre una visualizzazione sintetica più ricca di informazioni.

Per rappresentare graficamente tramite le candele giapponesi un determinato trend occorre essere in possesso dei valori di apertura, massimo, minimo e chiusura di un determinato titolo o bene quotato in Borsa.

Teoria di Dow e analisi tecnica

Al giornalista statunitense Charles Dow il mondo economico e finanziario deve davvero molto. Dow, infatti, è il fondatore del Wall Street Journal, ossia uno dei più importanti quotidiani finanziari di tutto il mondo, nonchè l’inventore del Dow Jones, ovvero il più noto indice azionario della Borsa di New York.

A lui, inoltre, si devono i principi base dell’analisi tecnica, meglio conosciuti come la teoria di Dow. Tali principi, in particolare, altro non sono che una serie di osservazioni sui comportamenti dei mercati finanziari che il giornalista espresse mediante una serie di articoli pubblicati sul Wall Street Journal e che successivamente furono raccolti da Robert Rhea, che nel 1932 pubblicò Dow Theory.

Geox in rialzo a Piazza Affari

Nella seduta odierna di Piazza Affari tra le quotazioni che sono riuscite a farsi notare figura senza dubbio Geox, in rialzo di quasi due punti percentuali a 3,5075 euro. Il titolo dell’azienda produttrice della scarpa che respira, dunque, è finalmente riuscito a porre fine al trend negativo degli ultimi mesi, facendo registrare nel corso delle ultime sedute segnali più che positivi.

Secondo gli analisti, tuttavia, il quadro tecnico per Geox rimane estremamente debole dopo la flessione che ha portato alla rottura dei supporti compresi tra 3,61 e 3,66 euro.