Previsioni andamento dollaro 2011

Alla fine dello scorso anno le previsioni per il 2011 erano più che ottimiste, gli analisti erano concordi nel ritenere che sarebbe proseguita la ripresa economica registrata nella seconda metà del 2010. Del resto gli avvenimenti degli ultimi mesi e che rischiano di ostacolarla in maniera piuttosto pesante erano del tutto imprevedibili.

Le rivolte in Algeria, Tunisia ed Egitto, il terremoto in Giappone e la guerra in Libia, infatti, rischiano di compromettere gravemente la ripresa economica e di avere gravi ripercussioni sul prezzo del petrolio e sull’andamento del cambio euro dollaro.


La stabilità del cambio euro dollaro è considerata di fondamentale importanza per riportare l’economia ai livelli antecedenti alla crisi del 2008. La stabilizzazione nel range compreso tra 1,30 e 1,40 rischia di non durare ancora a lungo, soprattutto a causa di un prevedibile rallentamento delle esportazioni e dal persistere della crisi del debito sovrano di alcuni paesi europei.

Le previsioni per i prossimi mesi, salvo accadimenti ad oggi non prevedibili, prevedono un rafforzamento del dollaro soprattutto alla luce dei dati registrati nel corso degli ultimi mesi, tra cui il calo del 9% della disoccupazione USA e la rinnovata stabilità del sistema finanziario statunitense dopo i tagli attuati da Barack Obama. Il rafforzamento del dollaro, inoltre, sarà accompagnato da un raffreddamento delle bolle difensive che si sono andate creando sul bund tedesco, sul franco svizzero, sull’oro e sull’argento.