Quotazione Intesa Sanpaolo in calo per giudizio analisti

La quotazione Intesa Sanpaolo segna nel primo pomeriggio una flessione dell’1,65% a quota 1,666 euro, dopo essere arrivata a perdere nel corso della mattinata oltre due punti percentuali.

Ad incidere negativamente sull’andamento del titolo è l’aumento di capitale da cinque miliardi di euro partito ieri, nonché la valutazione negativa arrivata da Standard & Poor’s, che ha comunicato di aver rivisto in negativo l’outlook sul rating di Intesa Sanpaolo e di altre banche italiane.

Trimestrale Intesa Sanpaolo gennaio marzo 2011

Il Consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo ha approvato il resoconto intermedio consolidato al 31 marzo 2011, dal quale emerge un utile netto pari a 661 milioni di euro, ossia in crescita del 30,9% rispetto ai 505 milioni registrati nel corso dell’ultimo trimestre 2010 ma in flessione del 3,9% rispetto ai 688 milioni realizzati nel corso dello stesso periodo dello scorso anno.

L’utile netto consolidato normalizzato, ossia calcolato escludendo le principali componenti non ricorrenti, è invece risultato pari a 762 milioni di euro, ossia in crescita del 57,1% rispetto ai 485 milioni del precedente trimestre e del 7,3% rispetto ai 710 milioni del primo trimestre 2010.

Aumento di capitale Intesa Sanpaolo 2011 allo studio

A Piazza Affari stamane la quotazione Intesa Sanpaolo continua a risentire dei timori relativi ad un possibile aumento di capitale dopo l’annuncio a sorpresa dell’aumento di capitale Ubi Banca reso noto lunedì scorso al termine della riunione del Consiglio di amministrazione.

A circa un’ora dall’apertura della seduta, il titolo dell’istituto guidato da Corrado Passera segna una perdita di oltre un punto percentuale a quota 2,066 euro.

Dividendo Intesa Sanpaolo 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo ha approvato stamane i conti 2010 e contestualmente ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 8 centesimi per azione ordinaria e a 9,1 centesimi per azione di risparmio. Il monte dividendi complessivo è quindi pari a 1 miliardo di euro.

Intesa Sanpaolo ha chiuso il 2010 con un utile netto di 2,705 miliardi di euro, ossia in calo del 3,6% rispetto al 2009. I proventi operativi netti sono scesi del 5,9% a 16,625 miliardi, mentre il risultato della gestione operativa è calato del 10,6% a 7,271 miliardi. Se si considera solo il quarto trimestre l’utile netto si è attestato a 505 milioni di euro.