Tra questi, in particolare, gli esperti consigliano soprattutto Fiat Industrial e Michelin. In particolare, per quanto riguarda il primo, gli analisti della banca d’affari statunitense consigliano di includerlo all’interno del proprio portafoglio di investimenti, in quanto ritengono che l’annuncio dei risultati relativi all’esercizio 2012 spingerà al rialzo il titolo, su cui ricordiamo hanno rating “equalweight” e prezzo obiettivo a 8,5 euro.
settore auto
Titolo Fiat risente calo vendite in Europa
Ad influire negativamente sull’andamento del titolo della casa automobilistica torinese sono soprattutto i dati relativi alle immatricolazioni di auto in Europa nel corso del 2012.
Fiat Industrial previsioni terzo trimestre 2012
Il trading profit dovrebbe risultare pari a 500 milioni di euro, in calo rispetto ai 484 milioni del terzo trimestre 2011, in particolare il contributo di Cnh dovrebbe attestarsi a 375 milioni e quello di Iveco a 100 milioni di euro. Per contro, tuttavia, il debito netto dovrebbe aumentare a 2,1 miliardi dagli 1,9 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.
Ritorno in Borsa Chrysler tra fine 2012 e inizio 2013
Fiat acquisto quota governativa Chrysler entro luglio
Secondo quanto riportato da Automotive News, in particolare, Fiat avrebbe intenzione di esercitare il prima possibile, probabilmente già entro la fine di luglio, l’opzione e di acquistare quelle che sono le attuali partecipazioni del governo statunitense, pari complessivamente al 6,6% di Chrysler, nonchè l’1,7% nelle mani del governo canadese.
Conti Chrysler in bilancio Fiat dal 1° giugno 2011
Chrysler ha infatti completamente rimborsato i prestiti ricevuti dal governo, condizione a cui era subordinata la salita al 46% di Fiat nella casa di Detroit. A Piazza Affari la quotazione Fiat beneficia delle dichiarazioni di Marchionne e segna in tarda mattinata un rialzo di quasi tre punti percentuali a quota 7,1 euro.
Fiat aumenta quota in Chrysler
Marchionne, in particolare, ha spiegato che è stata adempiuta la prima condizione posta dal Lingotto per l’aumento della sua partecipazione in Chrysler, ossia la certificazione del primo motore con tecnologia Fiat per l’uso in America.
Trimestrale BMW luglio settembre 2010
Nel periodo compreso tra luglio e settembre 2010 i ricavi hanno raggiunto quota 15,94 miliardi di euro, in crescita del 35,6% rispetto al terzo trimestre 2009, mentre l’utile prima delle tasse ha raggiunto un livello record passando da 126 milioni di euro a 1,4 miliardi di euro.
Bilancio Volkswagen gennaio settembre 2010
I ricavi sono cresciuti del 20% a 92,5 miliardi di euro, l’utile operativo è passato da 1,5 miliardi a 4,8 miliardi di euro mentre gli utili ante imposte sono saliti a 5,44 miliardi contro 1,07 miliardi dello scorso anno. Per quanto riguarda il terzo trimestre, invece, Volkswagen non ha diffuso cifre specifiche, quindi tutto è rimandato a mercoledì prossimo, giorno fissato per la pubblicazione dei dati trimestrali.
Slittamento fusione Porsche Volkswagen
A confermare il rischio che la fusione possa ritardare è stato Martin Winterkorn, Ceo di Volkswagen, il quale ha spiegato che al momento è impossibile escludere che sia necessario del tempo per concludere il tutto, pur ribadendo che la fusione resta uno degli obiettivi più importanti della società.