Garanzia europea sui depositi bancari allo studio

L’aggravarsi della situazione in Grecia ha provocato una vera e propria fuga di capitale. I timori in merito al rischio default del paese e di alcune banche ha infatti spinto la maggior parte della popolazione a recarsi presso gli sportelli degli istituti bancari per ritirare i propri soldi. Stessa cosa si sta verificando anche in Spagna, seppur in misura minore.

Per evitare il ripetersi di eventi di questo tipo, dunque, l’Unione europea sta studiando possibili soluzioni in grado di rafforzare le banche e spezzare lo stretto legame attualmente esistente tra bilanci bancari e crisi debitoria del paese.

Auto Fiat vendite agosto 2011

Nei primi otto mesi dell’anno in Europa le immatricolazioni di nuove auto, a quota 9,19 milioni, hanno fatto registrare una contrazione dell’1,1%, ma considerando il solo mese di agosto del 2011 il mercato ha fatto registrare una crescita delle immatricolazioni del 7,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

La Fiat Group Automobiles, a chiusura dei primi otto mesi dell’anno, vanta una quota sul mercato europeo del 7,3%, con la 500 e la Panda che spiccano per volumi di vendite sui mercati del Vecchio Continente. La multinazionale torinese, inoltre, ha riportato miglioramenti per il brand Lancia, con incrementi a due cifre in agosto, e per l’Alfa Romeo, unitamente ad un livello di crescita a tre cifre per il brand Jeep sia il mese scorso, sia nel luglio del 2011.

Eurobond per salvare la moneta unica

Trasferire una quota dei debiti sovrani dei Paesi dell’Eurozona in un unico “recipiente”, possibilmente che sia in grado di ottenere, per le emissioni, da parte delle agenzie di rating, un merito creditizio molto elevato, ma anche di catturare l’interesse e l’apprezzamento dei mercati. Questo è quanto, almeno sulla carta, dovrebbero garantire i cosiddetti Eurobond, emissioni di titoli di stato europei e sovra-nazionali finalizzati a “sostituire” i nostri Btp e gli altri titoli di Stato emessi dai Paesi membri.

Trattasi di un’ipotesi molto cara al nostro Ministro all’Economia, Giulio Tremonti, il quale più volte ha sottolineato come a regime dalla tempesta sull’euro e sui mercati si possa uscire bene proprio adottando la soluzione degli Eurobond.

Rating Grecia messo sotto osservazione da Fitch

Dopo l’annuncio di Moody’s, che ha fatto sapere di aver messo in revisione il rating del Portogallo per un probabile downgrade, il rischio di declassamento diventa concreto anche per la Grecia.

Fitch ha infatti annunciato di aver messo sotto osservazione il rating di Atene, una decisione dettata dai dubbi in merito al programma di risanamento messo in atto dal paese, nonchè dalle scarse prospettive di crescita economica e dalla probabile incapacità di adempiere alle misure imposte dall’Unione europea e dal Fondo monetario internazionale.

Richiesta aiuti Portogallo per salvare la Spagna

A distanzi di pochi giorni dalle dichiarazioni rilasciate dal ministro delle Finanze portoghese Fernando Teixeira dos Santos, che aveva confermato l’elevata probabilità che il Portogallo a breve decidesse di avanzare una richiesta di aiuti, il Financial Times Deutschland ha pubblicato la notizia secondo cui la maggior parte dei paesi membri dell’Unione europea e la stessa Banca centrale europea starebbero cercando di convincere il governo di Lisbona a chiedere aiuto ai fondi europei predisposti per fronteggiare la crisi del debito sovrano.

Piano di salvataggio Irlanda approvato dall’Unione Europea

Domenica sera, come ha annunciato il Commissario europeo agli Affari economici e monetari Olli Rehn, la richiesta di aiuti presentata dall’Irlanda ha ricevuto il via libera da parte dei ministri delle finanze dell’Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale.

Il programma di aiuti a favore dell’Irlanda durerà tre anni, tuttavia per conoscerne i dettagli bisognerà attendere la fine del mese, quando questi verranno elaborati dagli esperti della Commissione Europea, della Banca Centrale Europea e del Fondo Monetario Internazionale.

Nord Stream costruzione iniziata

Mercoledì un rappresentante della compagnia Gazprom, ha dichiarato che è stato depositato il primo tubo del gasdotto sotto il mare.
Il Nord Stream è un gasdotto che dalla Russia porterà il gas in Europa tramite una rete di tubature che passeranno sotto il Mar Baltico.

Il progetto del Nord Stream ha avuto il via libera soltanto agli inizi di Febbraio 2010, viste le continue proteste su un possibile danneggiamento da parte del gasdotto al Mar Baltico.

Pacchetto Aiuti Grecia

Ieri i paesi dell’Euro-Zona hanno approvato un pacchetto di aiuti, preconfezionato dalla Germania.
Questo piano più che una vittoria per l’Unione Europea è una vittoria per la Germania che ha fatto di tutto per evitare la creazione di un fondo monetario europeo.

Il piano mette a disposizione al paese ellenico una quota che va dai 20 ai 23 Miliardi di euro per evitare cosi alla Grecia la possibilità di un mancato rifinanziamento dal valore di 16 Miliardi di Euro.

Debito Germania

E di oggi la notizia che il debito pubblico della Germania potrebbe essere tre volte superiore a quello dichiarato dal governo Tedesco, infatti secondo il quotidiano tedesco DIE WELT il debito pubblico del paese Sassone si stimerebbe tra i 6,2 Miliardi di Euro, invece di 1,9 Miliardi di euro dichiarato dal governo Tedesco.

Secondo lo’economista Bernd RaffelHuschen a costare alla Germania e agli altri paesi Europei non sarebbero gli interessi sul debito pubblico, ma il continuo aumento della spesa che lo stato sociale richiede per essere mantenuto tale.