Unipol bilancio e dividendo esercizio 2012

Nel corso della riunione tenuta ieri, il Consiglio di amministrazione di Unipol ha esaminato e approvato i risultati realizzati nel corso del 2012, archiviato con un utile netto di pertinenza del gruppo di 245 milioni di euro, rispetto alla perdita di 93 milioni registrata nell’esercizio precedente, con una raccolta premi totale di 6,7 miliardi di euro, quindi in flessione dello 0,9% rispetto al risultato del 2011.

Al 31 dicembre 2012 il margine di solvibilità, valore che ricordiamo indica la solidità patrimoniale delle compagnie assicurative, è risultato pari a 2,1 volte i requisiti richiesti.


Nel periodo in esame il patrimonio netto è risultato pari a 5,32 miliardi di euro, in crescita quindi rispetto ai 3,08 miliardi registrati ad inizio anno, soprattutto grazie all’aumento di capitale da 1,05 miliardi di euro e all’incremento per un ammontare complessivo di 927 milioni della riserva per attività destinate alla vendita.

La compagnia assicurativa ha inoltre fatto sapere che il portafoglio dei titoli strutturati, considerando il nuovo perimetro del gruppo che comprende anche Premafin e Fondiaria Sai, ha una minusvalenza potenziale di 408 milioni di euro, risultato della differenza tra valore di carico di 3,59 miliardi di euro e il valore di mercato di 3,182 miliardi di euro. Gli investimenti complessivi realizzati nel periodo sono risultati pari a 44,4 miliardi di euro.

Alla luce dei risultati relativi all’esercizio 2012, il Consiglio di amministrazione di Unipol ha deciso di proporre la distribuzione di un dividendo pari a 0,15 euro per ciascuna azione ordinaria e a 0,17 euro per ciascuna azione di risparmio. La data di stacco della cedola è il 20 maggio, mentre quella di pagamento è il 23 maggio.