Secondo Glencore, “in generale la domanda rimane in buona salute in tutto il mondo” mentre per quanto riguarda le scorte a livello globale “sono basse sia nei magazzini delle borse merci sia lungo la catena di distribuzione”. Secondo la società di trading elvetica c’è ancora molto appetito di materie prime in Cina e altri paesi emergenti. Inoltre, negli Stati Uniti c’è una domanda in crescita di commodity che vengono utilizzare nel settore delle auto e in quello aerospaziale.
► ORO NON E’ PIU’ UN BENE RIFUGIO
Tuttavia, almeno per ora l’ottimismo di Glencore sembra eccessivo visto l’andamento delle quotazioni delle principali commodity. Negli ultimi giorni si è assistito anche ad un crollo di petrolio e metalli preziosi, mentre nella seduta di ieri c’è stato un crollo generale di tutto l’indice Reuters-Jefferies CRB.
► PREVISIONI PETROLIO WTI MAGGIO 2012
Il petrolio Wti sta provando a tenere il supporto di area 95 dollari al barile, ma in caso di breakout ribassista potrebbe avvenire un clamoroso crollo fino a 90 dollari nel giro di una settimana. Non se la passano meglio nemmeno oro e argento, che sono percepiti sempre meno beni rifugio dagli investitori. In particolare, l’oro è sceso ieri fin sotto 1.580 dollari l’oncia.