
La risposta dipende dal tipo di lavoratore, infatti la persona più avvantaggiata risulta il lavoratore dipendente, visto la miriade di agevolazioni, rispetto ai liberi professionisti che sono meno avvantaggiati.
Se il lavoratore è dipendente ha molti vantaggi visto che può esserci un contributo aziendale che varia dal 1 al 1,5%, questo contributo è possibile solo a chi aderisce ad una polizza a fondo chiuso, ovvero il cosiddetto PIP, Piano previdenziale individuale, di tipo non assicurativo.
Per tutti gli iscritti è garantito un trattamento fiscale molto più favorevole, infatti sui rendimenti annuali grava un’imposta del 11% rispetto a quella ordinaria del 12,5% che si applica agli investitori finanziari.





