Previsioni dividendo 2012-2013 Telecom Italia tagliate da Credit Suisse

Il titolo Telecom Italia segna a Piazza Affari una flessione di poco meno di un punto percentuale a 0,8315 euro, un calo ricondotto in larga parte al taglio effettuato dagli analisti di Credit Suisse alle stime sul dividendo che sarà distribuito nel corso della prima parte del 2012 in relazione all’esercizio 2011 e nel corso della prima parte del 2013 in relazione all’esercizio 2012.

TELECOM ITALIA CONFERMA POLITICA DIVIDENDI

La banca svizzera ha infatti comunicato che a suo avviso il dividendo Telecom Italia 2012 sarà pari a 0,060 euro, ossia inferiore dell’8,7% rispetto alla stime precedente e ai 0,067 euro previsti dal consenso. Anche il dividendo 2013 sarà pari a 0,060 euro per azione, contro gli 0,087 euro previsti in precedenza e la stima di 0,084 euro del consenso.

DIVIDENDO TELECOM ITALIA 2012 POSSIBILE TAGLIO SECONDO GLI ANALISTI

Credit Suisse si è quindi detta convinta che la compagnia telefonica italiana effettuerà un taglio sul dividendo da distribuire agli azionisti, motivo per il quale ha deciso di mantenere rating “neutral” sul titolo, nonostante contestualmente al taglio del dividendo la banca abbia rivisto al rialzo le previsioni relative al biennio 2011-2012 portandole al di sopra di quelle del consenso.

Gli analisti della banca elvetica, in particolare, stimano per il 2011 ricavi per 29,8 miliardi di euro (contro i 29,7 previsti dal consenso), un Ebitda organico a 12,2 miliardi (in linea con il consenso) e un Eps a 0,132 euro (contro i 0,126 euro il consenso).

Le previsioni relative al 2012, invece, vedono ricavi per 30,66 miliardi di euro (contro i 29,962 miliardi oggetto della stima precedente e i 29,79 miliardi previsti dal consenso), l’Ebitda organico a 12,423 miliardi (contro i 12,268 miliardi della stima precedente e i 12,188 miliardi del consenso) e l’Eps a 0,137 euro (contro i 0,134 della previsione precedente e i 0,125 del consenso).