Euro in calo dopo dati ordini industriali Germania

Nel corso della mattinata l’euro è riuscito a resistere al dollaro soprattutto grazie agli acquisti sovrani provenienti dall’Asia, ma che però non sono stati sufficienti ad impedire nel corso del pomeriggio il calo dell’euro che ha seguito la diffusione dei dati relativi agli ordini industriali in Germania.

In Germania, infatti, gli ordinativi relativi al settore industriale si sono rivelati inferiori alle attese, circostanza che ha portato la moneta unica a raggiungere il livello più basso delle ultime due settimane a quota 1,3539.


A favorire il rialzo del dollaro sono stati anche gli ultimi dati sull’occupazione USA e che evidenziano un calo del tasso di disoccupazione negli Stati Uniti, anche se inferiore alle attese degli analisti. A gennaio 2011, in particolare, il tasso di disoccupazione è passato al 9,0% dal 9,8% di novembre 2010.

Intorno al 16:30 il cambio euro dollaro si è attestato a 1,3531, il cambio euro sterlina a 0,84, il cambio euro franco svizzero a 1,2946, il cambio euro yen a 111,37, il cambio euro dollaro australiano a 1,3326 e il cambio euro dollaro canadese a 1,3362.