Previsioni sul Franco svizzero settembre 2012

Negli ultimi tre giorni il franco svizzero è tornato a svalutarsi nei confronti dell’euro, staccandosi con decisione dal peg di 1,20 intorno al quale si muoveva da diverse settimane. Oggi il rialzo del tasso di cambio euro/franco è davvero importante, tanto che il guadagno messo a segno è al momento superiore ai 100 pip. Negli ultimi tre giorni la quotazione di euro/franco è passata da 1,2010 a oltre 1,2150, facendo così sorridere le autorità monetarie elvetiche che da un anno acquistano miliardi di euro per tenere il cambio sopra 1,20.

Quali prospettive per Euro/Dollaro dopo il piano salva-euro della Bce

Il nuovo piano di acquisto titoli della Bce, che è stato chiamato Outright Monetary Transaction (Omt), ha dato nuovo slancio ai mercati finanziari, mettendo il turbo agli asset più rischiosi – come le azioni e i bond sovrani dei paesi periferici – e spingendo al rialzo la moneta unica europea contro le major currencies. L’effetto-Draghi ha fatto bene all’euro, che ieri ha guadagnato terreno sui mercati valutari contro la maggior parte delle valute. Il tasso di cambio euro/dollaro è salito sui massimi a due mesi a 1,2650.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 6 settembre 2012

Oggi è senza dubbio la giornata della Bce. Il Consiglio Direttivo si riunisce per decidere le prossime mosse di politica monetaria. I tassi di interesse resteranno invariati allo 0,75% (comunicazione ufficiale ore 13,45), ma è atteso l’annuncio del piano di acquisto di bond sovrani durante la conferenza stampa di Mario Draghi delle ore 14,30. Secondo indiscrezioni, il nuovo Smp (Securities market programme) dovrebbe portare all’acquisto illimitato di bond sovrani fino a scadenze triennali. Tuttavia, la Bundesbank si oppone con decisione a questa soluzione.

Quotazione cambio Euro/Dollaro 5 settembre 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro è stato respinto ieri sull’area di resistenza posta a 1,2630, dopo che già lo scorso 31 agosto c’era stata un’altra forte opposizione dei venditori in area 1,2640. Il potenziale doppio massimo (double top) formatosi tra 1,2630 e 1,2640 ha spinto molti investitori ad assumere posizioni short che a partire da ieri hanno esercitato una pressione significativa veerso il basso trascinando la quotazione del cambio euro/dollaro fin sotto area 1,2520.

Analisi tecnica cambio Euro/Dollaro 4 settembre 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro continua a mostrare un trend emergente rialzista abbastanza solido, con le quotazioni che si stanno sempre più avvicinando verso aree di resistenze importanti. Dopo aver trascorso quasi tutta la seduta in forte congestione, a causa anche della mancanza di contrattazioni a Wall Street (chiusa per festività), ieri pomeriggio il cambio euro/dollaro ha avuto un sussulto dopo le parole del governatore della Bce, Mario Draghi.

Rating Svizzera AAA confermato da Moody’s

L’agenzia di rating Moody’s ha deciso di confermare il rating AAA per la Svizzera. Si tratta del livello di affidabilità creditizia più elevato in assoluto, che pone ancora la Confederazione Elvetica nel novero degli emittenti più solidi al mondo. L’outlook per i prossimi trimestri resta stabile. Nessun movimento di rilievo è stato riscontrato sul franco svizzero che, sebbene sia sempre considerato una valuta rifugio dagli investitori internazionali, resta ancora bloccato a causa del continuo intervento della Swiss National Bank (SNB) per mantenere bloccato il cambio euro/franco sul peg di 1,20.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 3 settembre 2012

La moneta unica europea sta vivendo un buon momento, nonostante sul finire di luglio la maggior parte degli operatori finanziari si aspettava un nuovo deciso attacco della speculazione internazionale per colpire il debito pubblico dei paesi continentali maggiormente in difficoltà, come Italia e Spagna. L’euro, invece, ha rialzato la testa ed è riuscito ad apprezzarsi molto soprattutto contro quelle valute che avevano mostrato una forza straordinaria fino al termine del mese di luglio, come dollaro australiano e dollaro canadese.

Quali valute acquistare ad agosto 2012

Il clima di distensione sui mercati finanziari che si respira negli ultimi giorni, a seguito delle rassicurazioni di Mario Draghi sul futuro dell’euro, potrebbe riproporsi anche il prossimo mese. Il panico da vendite ha lasciato posto ad un maggior appetito per il rischio, che sta favorendo soprattutto le borse e i bond high-yield. Sul mercato delle valute, invece, l’euro ha rialzato la testa contro le major currencies anche se resta ancora debole e a rischio ricadute.

Trading intraday Euro/Dollaro 31 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha sperimentato ieri un consistente attacco dei venditori, che però potrebbe essere visto come un fisiologico movimento correttivo dopo il rally delle ultime sessioni di trading della scorsa ottava. Ieri il cambio ha accelerato al ribasso dopo la perdita del micro-supporto di 1,2270 scendendo così fino in area 1,2220. L’azione dei venditori non sembra tale da generare nell’immediato un proseguimento della tendenza bearish principale, per cui è possibile ipotizzare un movimento lateral-rialzista di breve periodo.

Quotazione cambio Euro/Dollaro 30 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha iniziato la nuova ottava sui mercati finanziari all’insegna delle vendite, dopo il rally degli ultimi tre giorni della scorsa settimana reso possibile dalle dichiarazioni di Mario Draghi, che ha rassicurato gli investitori sull’irreversibilità dell’euro. Dai minimi degli ultimi due anni di area 1,2040 è partito un movimento rialzista emergente che si è protratto fino in area 1,2390. Ora sono scattate le prese di beneficio, ma non va escluso un riposizionamento tecnico dei venditori a partire dai livelli attuali di resistenza.