Dettagli asta BOT 27 febbraio 2012

L’asta disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per lunedì 27 febbraio 2012 interesserà i risparmiatori che sono alla ricerca di un investimento a breve termine.

Nell’ambito di tale asta, infatti, verranno collocati BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) semestrali e flessibili, rispettivamente con scadenza 31 agosto 2012 (184 giorni) e 20 dicembre 2012 (295 giorni). L’ammontare complessivo oggetto del collocamento sarà pari rispettivamente a 8.750 milioni di euro e a 3.500 milioni di euro.

Dettagli asta CTZ e BTP€i 24 febbraio 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto per venerdì 24 febbraio 2012, con regolamento il giorno 29 dello stesso mese, un’asta avente ad oggetto il collocamento della terza tranche di CTZ (Certificati Zero Coupon) e della settima e ventiduesima tranche di BTP€i (BTP indicizzati all’inflazione europea).

Nel comunicato stampa diffuso ieri in serata, in particolare, viene precisato che nell’ambito della suddetta asta verranno collocati CTZ con decorrenza 31 gennaio 2012 e scadenza 31 gennaio 2014 (ISIN: IT0004793045) per un ammontare compreso tra 2 e 3 miliardi di euro.

Investire in bond bancari e societari nel 2012

Il peso da assegnare nel proprio portafoglio alle obbligazioni bancarie e societarie dipende senza dubbio dal livello di propensione al rischio dell’investitore, soprattutto alla luce del calo dei prezzi e dell’aumento dei rendimenti registrato nel corso dell’ultimo periodo.

In ogni caso, a prescindere dall’entità della quota che si intende destinare e che deve essere commisurata al grado di rischio che intende assumere l’investitore, il consiglio degli esperti è quello di attuare un’attenta diversificazione in termini di settori.

Rendimento definitivo obbligazioni Enel 2012

Il collocamento delle obbligazioni Enel a tasso fisso e a tasso variabile partito il 6 febbraio scorso, come testimonia la decisione di chiudere anticipatamente l’offerta il 13 febbraio, ha riscosso un enorme successo.

Il colosso energetico italiano è infatti riuscito a coprire l’intero ammontare offerto, pari a 3 miliardi di euro, a fronte di una domanda pari a 5 miliardi di euro.

Conti deposito vincolati a 12 mesi più convenienti

I conti deposito vincolati rappresentano un ottimo strumento per parcheggiare i propri risparmi ottenendo al contempo una remunerazione che nella maggior parte dei casi è in grado di battere l’inflazione.

Il rendimento dei conti deposito vincolati è strettamente connesso alla durata del vincolo, ne deriva quindi che i vincoli a 12 mesi risultano più convenienti rispetto a quelli di durata inferiore, purché abbiamo la certezza che i soldi non ci serviranno prima della scadenza del vincolo, altrimenti il rischio è quello di vedersi applicare un tasso inferiore rispetto a quello riconosciuto ai vincoli di durata inferiore, senza tener conto della possibilità che le condizioni contrattuali non prevedano la possibilità di sciogliere anticipatamente in vincolo attivato.

Conti deposito vincolati a 6 mesi più convenienti

I rendimenti dei conti deposito vincolati risultano strettamente connessi alla durata del vincolo, in quanto maggiore sarà l’intervallo di tempo durante il quale il risparmiatore non potrà disporre dei propri soldi e maggiore sarà la remunerazione che gli verrà corrisposta.

In ogni caso, soprattutto a fronte del taglio dell’aliquota sugli interessi maturati, che dal primo gennaio 2012 è stata portata al 20% dal precedente 27%, i conti deposito offrono rendimenti vantaggiosi anche sulle scadenze brevi, confermandosi quindi un ottimo strumento per parcheggiare liquidità da destinare a breve a spese previste o opportunità di investimento.

Domanda e rendimento asta BTP 14 febbraio 2012

Nel corso dell’asta avente ad oggetto la settima tranche dei BTP con scadenza 15 novembre 2014 e cedola del 6% sono stati collocati titoli per un ammontare di 4 miliardi di euro, ossia l’ammontare massimo della forchetta fissata dal MEF (2,75-4 miliardi di euro), a fronte di una richiesta di 5,62 miliardi, pari ad un rapporto di copertura di 1,41, in aumento rispetto all’1,22 dell’asta di metà gennaio. Il rendimento lordo è stato fissato al 3,41%, il livello minimo registrato dallo scorso marzo, contro il 4,83% della precedente asta.

Domanda e rendimento asta BOT 13 febbraio 2012

La Banca d’Italia ha comunicato che l’asta disposta per oggi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze si è conclusa con il collocamento di BOT annuali e flessibili per l’intero ammontare offerto.

Nel corso di tale asta, in particolare, sono stati collocati BOT annuali con scadenza 14 febbraio 2013 per un ammontare complessivo pari a 8,5 miliardi di euro a fronte di una domanda di 9,27 miliardi di euro, pari ad un rapporto di copertura di 1,09. Il rendimento lordo si è attestato a 2,23%, che equivale a un prezzo di aggiudicazione di 97,789.

Come investire in arte nel 2012

Secondo gli esperti chi intende investire in arte nel 2012 deve seguire con attenzione non solo le vendite dell’arte classica del Novecento ma anche il settore dei dipinti antichi, degli arredi, degli orologi, dei gioielli, dei disegni e delle stampe, affidandosi sempre e comunque ad operatori serie e qualificati.

I consigli degli esperti sugli investimenti in arte variano a seconda del budget che si ha a disposizione o che si decide di puntare su questo settore.