Comprare titoli di Stato Bot-day 12 dicembre 2011

Dopo il Btp-day del 28 novembre scorso, la prossima data in cui i risparmiatori italiani potranno acquistare titoli di Stato senza dover pagare alcuna commissione sarà il 12 dicembre.

Questa volta, tuttavia, a differenza del Btp-day che ha avuto luogo a novembre, l’assenza di commissioni non riguarderà l’acquisto di titoli di Stato sul mercato secondario ma quelli oggetto dell’asta del ministero dell’Economia e delle Finanze in programma per quel giorno.

Domanda e rendimento Btp asta 29 novembre 2011

L’asta relativa alla settima tranche di Btp con scadenza marzo 2022 si è conclusa con la sottoscrizione di titoli per un ammontare pari a 2,5 miliardi di euro a fronte di una richiesta pari a 3,34 miliardi di euro, equivalente ad un rapporto di copertura (differenza tra ammontare di titoli offerti e ammontare di titoli richiesti) pari a 1,34.

A comunicarlo è stata la Banca d’Italia, la quale ha anche precisato che il rendimento lordo è stato fissato al 7,56%, pari ad un prezzo di aggiudicazione di 82,81 euro.

Conti deposito vincolati vs obbligazioni bancarie

La sete di liquidità delle banche ha provocato un netto incremento delle offerte dei conti deposito vincolati, mentre dall’altra parte gli istituti che, almeno per il momento, non hanno ancora incluso tra i loro prodotti i conti deposito cercano di far confluire nuova liquidità nelle loro casse lanciando bond.

Ma quali sono i pro e i contro dei conti deposito vincolati e delle obbligazioni bancarie? Partiamo dai conti deposito vincolati, che tra i vantaggi presentano senza dubbio quello dei rendimenti.

Domanda e rendimento Ctz asta 25 novembre 2011

Contestualmente all’esito dell’asta dei Bot con scadenza maggio 2012, la Banca d’Italia ha comunicato anche l’esito dell’asta relativa alla quinta tranche dei Ctz con scadenza a settembre 2013.

Anche in questo caso sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, per un ammontare complessivo pari a 2 miliardi di euro a fronte di una richiesta pari a 3,19 miliardi di euro, ossia pari ad un rapporto di copertura (dato dalla differenza tra l’ammontare di titoli richiesti rispetto ai titoli offerti) di 1,59.

Domanda e rendimento Bot asta 25 novembre 2011

L’asta dei Bot con scadenza maggio 2012 tenutasi oggi si è conclusa con la collocazione di tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, per un ammontare complessivo pari a 8 miliardi di euro.

A comunicarlo è stata la Banca d’Italia, la quale ha anche precisato che la domanda è stata pari a 11,74 miliardi di euro di Bot, ossia pari ad rapporto di copertura (dato dalla differenza tra l’ammontare di titoli richiesti e quello dei titoli offerti) di 1,47, ossia in contrazione rispetto all’1,57 registrato in occasione dell’asta di fine ottobre.

Bond Eni entro fine 2011?

L’impatto derivante dall’introduzione della Robin Tax ha spinto il management di Enel a deliberare una nuova emissione di bond per un ammontare complessivo pari a 5 miliardi di euro che sarà attuata entro la fine del 2012.

Secondo alcune indiscrezioni di stampa riportate dal settimanale Il Mondo, tuttavia, il colosso italiano attivo nel settore dell’energia avrebbe in mente di lanciare un nuovo prestito obbligazionario destinato esclusivamente al mercato retail già entro la fine del 2011, quindi entro pochissime settimane.

Asta Bund tedeschi disastrosa

Ieri l’asta dei titoli di Stato tedeschi decennali è stata un vero e proprio flop, al punto che molti esperti del settore l’hanno definita addirittura disastrosa. Il risultato negativo dell’asta da molti inoltre viene letto come un generale senso di sfiducia nei confronti dell’Eurozona.

Sono stati collocati solamente 3,6 miliardi di euro dei 6 totali che l’agenzia per il debito pubblico tedesca prevedeva di piazzare. Non si tratta ovviamente della prima asta di Bund con poca domanda, ma nel passato recente non ci sono precedenti su livelli simili per quanto riguarda i titoli non venduti.

Acquisto azioni Pirelli consigliato da Equita

Secondo gli analisti di Equita le azioni Pirelli rappresentano un’ottima opportunità di investimento. La banca d’affari, infatti, la termine di un incontro con il management dell’azienda italiana ha comunicato di aver confermato rating “buy” sul titolo e target price a 9,1 euro.

Positiva la valutazione della sim milanese anche in merito alle previsioni, dal momento che a suo avviso Pirelli riuscirà a rispettare la guidance e a registrare un miglioramento dei risultati, soprattutto grazie alle efficienze e al rapporto prezzo/mix.

Acquistare titoli di Stato senza commissioni per il Btp-Day

Il 28 novembre e il 12 dicembre saranno entrambi Btp-Day, ossia giorni in cui i risparmiatori potranno acquistare titoli di Stato italiani, sia a breve che a lunga scadenza, senza pagare alcuna commissione.

Si tratta di un’iniziativa nata da una proposta pubblicata sulle pagine Corriere della Sera a firma di Giuliano Melani, titolare di una società di leasing, e immediatamente accolta dal presidente dell’Associazione Bancaria Italiana Giuseppe Mussari.