Inflazione 2011

Nei giorni scorsi abbiamo avuto la possibilità di studiare l’andamento delle principali valute nel 2011 dando maggiore spessore all’andamento dell’Euro che ha visto un notevole apprezzamento grazie anche agli acquisti avvenuti in Asia. Nella mattina abbiamo potuto osservare l’andamento della valuta americana che ha ottenuto un forte rallentamento contro le principali valute mondiali tranne che per lo Yen.

I principali prodotti speculativi come Oro, Argento e Petrolio hanno subito nei giorni scorsi importanti rialzi ed il prezzo del greggio si è attestato sopra i 91 dollari al barile abbandonando così il supporto a 85 dollari e se il prezzo dovesse sfondare quota 92,5 allora è probabile un allungo verso i 100 dollari al barile.



Il prezzo dell’oro, materiale considerato da sempre un bene rifugio in grado di attirare investimenti anche in momenti di situazione finanziaria incerta, si è fermato sotto i 1400 dollari l’oncia, ma gli analisti sostengono che questo possa raggiungere le quotazioni record avvenute a inizio 2011.

Anche il prezzo dell’Argento si è portato a 33 e studiando tutti i fattori appena elencati diversi analisti sostengono che questo possa portare ad un aumento dell’inflazione che quindi dovrà essere contenuta dalle banche centrali che però stanno tenendo i tassi di interesse a livelli molto bassi.

Si pensa che l’inflazione durante il 2011 possa aumentare di 0,75 punti rispetto i 0,2 che ci si era prefissati. L’inflazione infatti dovrebbe rimanere sotto i due punti percentuali portandosi a 1.3/1.7, ma questo sarà poco probabile se le materie prime continuano la corsa verso l’alto.