Previsioni zona euro 2012 secondo Intermonte

Nel corso di un’intervista rilasciata ad Affari & Finanza, l’amministratore delegato di Intermonte, Alessandro Valeri, ha espresso un certo ottimismo in merito alla situazione della zona euro e dell’Italia nel corso del 2012, prospettando uno scenario senza dubbio positivo.

Valeri ha spiegato di aver cambiato completamente le sue previsioni lo scorso 8 dicembre, giorno in cui la Banca centrale europea ha annunciato che per fronteggiare la situazione di crisi avrebbe concesso liquidità illimitata alle banche all’1% per tre anni.

TITOLI AZIONARI CHE NON RISENTONO DELLA DEBOLEZZA DELL’EURO

A seguito di tale decisione sono stati prelevati 500 miliardi lo scorso dicembre, mentre per fine febbraio si prevede che ne verranno prelevati altri 1.000 miliardi, a cui si aggiungerà poi la terza tranche di marzo. La decisione della Bce di mettere a disposizione delle banche del Vecchio Continente liquidità illimitata, secondo Valeri, altro non è che il corrispettivo europeo del quantitative easing della Fed.

PREVISIONI SPREAD BTP-BUND 2012

Inoltre, secondo Valeri, la situazione degli USA è solo apparentemente migliore rispetto a quella europea. Il manager, infatti, ha spiegato che negli Stati Uniti dopo due anni di quantitative easing l’economia ha registrato una netta ripresa, tuttavia il deficit commerciale e statale rimangono elevatissimi. Al contrario, invece, l’Europa nel suo insieme non ha un deficit strutturale e gli aggiustamenti in corso presto la renderanno decisamente più competitiva, interventi che invece gli USA non hanno ancora neanche lontanamente iniziato a fare.

Per quanto riguarda l’Italia, in particolare, Valeri ha spiegato che Monti è molto stimato all’estero, aggiungendo che grazie ai suoi interventi il deficit di bilancio sarà ridotto a zero e ci saranno al contempo dei notevoli miglioramenti nel deficit commerciale.