Ipotesi mancata distribuzione dividendo Intesa Sanpaolo 2012

Le previsioni sul dividendo 2012 di Intesa Sanpaolo nel corso degli ultimi giorni sono state oggetto di revisioni al ribasso da parte di diverse banche d’affari.

L’ultimo in ordine di tempo ad essere intervenuto sull’argomento è l’Ente Cassa di risparmio di Firenze, il cui presidente Lapo Mazzei ha affermato che il dividendo distribuito dalla banca nel corso dei primi mesi del 2012 in relazione all’esercizio 2011 potrebbe essere la metà rispetto a quello distribuito lo scorso anno per l’esercizio 2010.

COPERTURA BANCHE ITALIANE AVVIATA DA ING

Ma non è tutto. Se è vero che ormai gli azionisti sembrano aver perso la speranza di intascare una cedola in linea con quella ricevuta lo scorso anno, è anche vero che non si esclude affatto che il management di Intesa Sanapolo decida di non distribuire alcuna remunerazione ai suoi azionisti al fine di rafforzare il patrimonio bancario. Ad avanzare questa ipotesi, oltre a diversi analisti, è stato lo stesso Lapo Mazzei, secondo cui al momento ma non ci sarebbe alcuna certezza sul fatto che Intesa Sanpaolo proponga quest’anno la distribuzione di un dividendo, pur dicendosi tranquillo alla luce del fatto che nel lungo termini i dividendi non distribuiti possono diventare un ottimo contributo al rafforzamento della banca.

OBIETTIVI PIANO INDUSTRIALE INTESA SANPAOLO A RISCHIO

Ieri, ricordiamo, le stime sul dividendo 2012 Intesa Sanpaolo sono state tagliate dagli analisti di Intermonte e di Equita, che ora prevedono rispettivamente una cedola di 6 e di 4 centesimi, pur ammettendo che potrebbe trattarsi di una previsione eccessivamente ottimista.