Termine Ipo Sem prorogato al 19 luglio

Sbarcare in Borsa in un periodo caratterizzato da una marcata instabilità dei mercati finanziari non è certo un’impresa facile. Lo sa bene Sorgenti Emiliane Modena che, al contrario di tante altre aziende desiderose di approdare a Piazza Affari, non ha scelto di rimandare la quotazione in Borsa ma solo di prorogare il termine dell’Ipo di una settimana portandolo così al 19 luglio.

La notizia è stata comunicata dalla società mediante una nota diffusa ieri, giorno inizialmente fissato per il termine dell’offerta, e in cui viene appunto specificato che la proroga è stata decisa proprio in considerazione del recente andamento dei mercati finanziari.

Titolo Unicredit in calo per rumors aumento di capitale

La seduta di oggi a Piazza Affari risulta caratterizzata da una marcata flessione dei titoli bancari, tra cui spicca la performance disastrosa di Unicredit che in tarda mattinata segna un calo di quasi sette punti percentuali a quota 1,249 euro.

La marcata flessione registrata dalla quotazione è stata in larga parte ricondotta alle indiscrezioni relative ad un possibile aumento di capitale, dopo che nel corso dei mesi scorsi tutti i principali istituti bancari hanno attuato una ricapitalizzazione per rafforzare la propria base patrimoniale e adeguarsi così alle regole imposte da Basilea 3.

Quotazione in Borsa Giochi Preziosi non accantonata

Lo sbarco in Borsa di Giochi Preziosi, che sarebbe dovuto avvenire durante lo scorso anno, non è stato definitivamente accantonato, la società sta semplicemente aspettando un momento di maggiore stabilità dei mercati finanziari.

A rivelarlo è stato Claudio Sposito di Clessidra Sgr, uno dei principali azionisti di Giochi Preziosi e che nel corso di un suo intervento a margine del convegno tenuto all’Università Bocconi di Milano e intitolato “Private equity e intervento pubblico”, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti ha categoricamente negato l’accantonamento del progetto di quotazione in Borsa.

Commento di chiusura di Piazza Affari 7 luglio 2011

La seduta odierna di Piazza Affari è stata quanto mai movimentata.

Dopo un inizio positivo dei maggiori indici, nonostante il declassamento effettuato sul debito sovrano portoghese (che Moody’s ha classificato come spazzatura), e un prosieguo di questo trend favorevole seguito alle parole di Trichet in merito al default indiscriminato di alcune economie europee e ai più che positivi dati sulla macroeconomia statunitense divulgati dall’ADP e dal Dipartimento del Lavoro, la borsa ha cominciato a calare, chiedendo la seduta, considerando in special modo i volatilissimi titoli bancari, pesantemente in rosso.

TI Media balza in borsa dopo indiscrezioni di Murdoch

Secondo indiscrezioni, il possibile interesse di James Murdoch, presidente di Sky Italia e figlio del magnate Rupert, pronto a valutare un possibile investimento in Telecom Italia Media, ha fatto volare in borsa il titolo: ieri a fine seduta ha infatti registrato un rialzo di oltre il 6 per cento.

Ritorno in Borsa Bioera finalizzato ad acquisizioni e crescita

Il ritorno a Piazza Affari del titolo Bioera è finalizzato a favorire la crescita della società fino a farla diventare l’azienda numero uno in Italia nel campo dei prodotti biologici.

A spiegarlo è stato il management del gruppo in occasione di un incontro con la comunità finanziaria, durante il quale l’amministratore delegato Aurelio Matrone ha sottolineato come questo obiettivo è favorito dal fatto che il mercato dei prodotti biologici è riuscito a superare indenne la crisi e continua a registrare una costante crescita.

Quotazione in Borsa Sea prevista per ottobre 2011

Sea, società che gestisce gli aeroporti milanesi, ha diffuso un comunicato mediante il quale ha fatto sapere di aver inviato a Borsa Italiana domanda di ammissione a quotazione delle azioni ordinarie sul Mta di Borsa Italiana e di aver contestualmente inviato alla Consob la richiesta di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’Ops.

La società non ha fornito indicazioni sul periodo previsto per lo sbarco a Piazza Affari, tuttavia l’impressione è che Sea farà parte delle Ipo 2011 e che riuscirà ad approdare sul listino milanese entro la fine dell’anno. Secondo gli analisti con ogni probabilità Sea inizierà ad essere quotata a Piazza Affari a partire dal prossimo ottobre.

Parmalat in calo per mancato risarcimento Standard & Poor’s

A Piazza Affari il titolo Parmalat segna una flessione del 4,40% a 2,478 euro sulla scia della decisione del Tribunale di Milano di accogliere solo in parte le richieste formulate dal gruppo di Collecchio. I giudici, in particolare, hanno condannato l’agenzia di rating Standard & Poor’s a restituire a Parmalat i corrispettivi percepiti per il rating “investment grade” attribuito dal novembre del 2000 e fino a poco prima del dissesto del 2003.

A causa del rating “sbagliato”, dunque, l’agenzia dovrà corrispondere a Parmalat parcelle per un ammontare complessivo pari a 784.000 euro, nonché le spese legali.

Ricavato Ipo Sem interamente destinato ad acquisizioni

Il vicepresidente di Sorgenti Emiliane Modena (Sem), Aldo Balugani, ha rivelato che l’intenzione delle società è di investire in acquisizioni l’intera somma che ricaverà dalla quotazione in Borsa.

Lo sbarco in Borsa di Sem, dunque, ha come obiettivo principale il finanziamento della crescita per linee esterne della società attraverso acquisizione di società minori, operazioni che Sem intende realizzare a breve in modo tale da completare l’intero processo entro la fine dell’anno.

Caratteristiche Ipo Bioera 2011

Bioera tornerà ad essere quotata a Piazza Affari il prossimo 18 luglio, al termine dell’offerta relativa al collocamento del titolo e che avverrà mediante due diverse operazioni.

La prima, infatti, consisterà in un’offerta di massime 12.000.000 di nuove azioni provenienti dall’aumento di capitale e che sarà destinata ad investitori privati ed istituzionali, per un controvalore complessivo dell’operazione pari a 6 milioni di euro.