Stress test compagnie assicurative non superato dal 10%

Il 10% delle compagnie assicurative europee non sarebbe in grado di reggere un contesto economico difficile caratterizzato da un forte calo dei mercati azionari, un ribasso dei tassi di interesse e una crisi del mercato immobiliare, almeno secondo quanto sostiene l’autorità di controllo del settore assicurativo europeo Eiopa dopo aver condotto uno stress test finalizzato a misurare la resistenza del settore assicurativo europeo in caso di una nuova grave crisi economica e finanziaria.

Secondo l’autorità nel caso in cui lo scenario ipotizzato si dovesse realmente verificare sarebbero tredici le compagnie assicurative europee che sarebbero costrette a raccogliere nuovi capitali in quanto si ritroverebbero ad avere un deficit di 4,4 miliardi di euro rispetto al livello minimo di capitale richiesto.

Target price Telecom Italia tagliato da Ubs

Il titolo Telecom Italia nel primo pomeriggio segna una flessione dello 0,89% a quota 0,9485 euro sulla scia della notizia riportata dal Financial Times, secondo cui la Commissione europea entro pochi giorni inviterà gli operatori telefonici ad attuare un taglio delle tariffe di roaming internazionale mediante un provvedimento che interesserà le tariffe voice, sms e data.

Nonostante il calo registrato dal titolo, secondo gli analisti il provvedimento della Commissione europea non avrà impatti negativi sui conti di Telecom Italia, dal momento che il roaming mobile, ovvero quello che secondo le indiscrezioni sarà colpito da un più ampio ribasso delle tariffe, rappresenta solo l’1% del fatturato dell’operatore telefonico italiano.

Quotazione Mps promossa da Société Générale

Stamani Société Générale ha alzato la raccomandazione sul titolo Banca Monte dei Paschi di Siena portandola da “hold” a “buy”, riducendo però al contempo il target price da 0,9 a 0,75 euro al fine di adeguare la sua valutazione sul prezzo obiettivo del titolo in modo tale da tenere conto della regolazione dei diritti legati all’operazione di ricapitalizzazione.

La valutazione positiva arrivata dalla banca d’affari ha influito positivamente sull’andamento della quotazione, che intorno alle 10:30 di questa mattina registra un rialzo dell’1,53% a quota 0,563 euro, dopo il minimo a 0,48 euro registrato nei giorni scorsi e molto vicino al prezzo dell’aumento di capitale a 0,446 euro.

Atlantia e Sias risentono del nuovo regime fiscale

A Piazza Affari la quotazione Atlantia segna in tarda mattinata una flessione del 3,07% a quota 14,23 euro, sulla scia dell’approvazione da parte del governo di un nuovo regime fiscale per i gestori di concessioni statali e che entrerà in vigore a partire dal 2012.

In forza di questo nuovo regime, detta in poche parole, per le aziende interessate il periodo di ammortamento risulta pari a 50 anni, ossia 20 anni in più rispetto ai tempi attuali. Questa variazione ha come immediato effetto un incremento delle tasse, in quanto comporta una riduzione degli costi deducibili.

Titolo TerniEnergia in rialzo per completameno impianti

Tra le quotazioni che nella seduta odierna di Piazza Affari brillano particolarmente figura TerniEnergia, che in tarda mattinata segna un rialzo che supera i nove punti percentuali a quota 3,046 euro. A spingere al rialzo il titolo è stato l’annuncio del completamento della costruzione di 12 nuovi impianti fotovoltaici, in linea con quanto previsto dal piano industriale che ne prevedeva appunto il completamento entro la fine del primo semestre 2011.

I nuovi impianti hanno una potenza complessiva installata pari a 20,4 MWp, di cui 4,1 MWp sono destinati a rimanere di piena proprietà della società o a essere ceduti dopo l’allaccio, 3 MWp sono destinati alle joint venture paritetiche per l’attività di Power Generation, mentre i restanti 13,3 MWp sono realizzati per conto di clienti terzi.

Dettagli Ipo Sem 2011

Prende il via oggi l’offerta pubblica finalizzata all’ammissione alle negoziazioni sul segmento Star di Borsa Italiana di Sorgenti Emiliane Modena (Sem), il cui prospetto informativo è stato depositato ieri.

Come ha spiegato la società mediante un comunicato diffuso ieri in serata, l’offerta ha ad oggetto 13 milioni di azioni interamente provenienti da apposito aumento di capitale e di cui l’85% sarà destinato agli investitori istituzionali, mentre il restante 15% riguarderà un’offerta pubblica.

Assemblea Parmalat approva bilancio e dividendo 2011

Come ampiamente previsto Parmalat è ormai diventata francese. Durante l’assemblea di ieri Lactalis ha infatti imposto il suo management al gruppo di Collecchio, ottenendo il 62,77% dei voti e aggiudicandosi così 9 consiglieri su 11.

I 9 membri del nuovo Consiglio di amministrazione di Lactalis sono Antonio Sala, Marco Reboa, Francesco Gatti, Francesco Tatò, Daniel Jaouen, Marco Jesi, Olivier Savary, Riccardo Zingales e Ferdinando Grimaldi Quartieri. I restanti due membri eletti dalla minoranza sono Gaetano Mele e Nigel William Cooper. Francesco Tatò è stato inoltre nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione.

Acquisto azioni Enel consigliato da Unicredit

A Piazza Affari la quotazione Enel segna un rialzo dell’1,61% a quota 4,428 euro sulla scia del giudizio positivo espresso questa mattina da Unicredit, che ha comunicato di aver rivisto al rialzo il rating sulla quotazione del gruppo energetico italiano portandolo da “hold” a “buy”, confermando al contempo il target price a 4,80 euro.

Unicredit, dunque, consiglia agli investitori di acquistare le azioni Enel. Il motivo principale, come ha spiegato la stesa banca, riguarda le recenti perdite registrate dal titolo, che sotto questo aspetto rappresenta quindi un’ottima occasione di acquisto.

Debutto in Borsa Salvatore Ferragamo più che positivo

Il debutto in Borsa di Salvatore Ferragamo, considerata una delle principali Ipo del 2011 di Piazza Affari, è stato più che positivo. La quotazione del gruppo fiorentino attivo nel settore del lusso ha infatti segnato in apertura un rialzo di oltre sette punti percentuali a quota 9,70 euro, portandosi poi nel corso dei minuti successivi al livello massimo a 9,75 euro.

Ferragamo, ricordiamo, ha raccolto dall’Ipo circa 344 milioni di euro ricevendo offerte complessive pari a 3,6 volte l’offerta iniziale.

Quotazione in Borsa Brunello Cucinelli nel 2012

Il Luxury Summit organizzato da Il Sole 24 Ore è stata l’occasione per annunciare una delle Ipo 2012 di Piazza Affari. Nel corso di un suo intervento nell’ambito dell’evento, infatti, Brunello Cucinelli, presidente e amministratore dell’omonimo gruppo attivo nel settore del cachemire, ha annunciato che il gruppo sbarcherà a Piazza Affari durante la primavera del prossimo anno.

Cucinelli ha spiegato che l’azienda ha preso la decisione di quotarsi alla Borsa di Milano, paese che ama e in cui vive, soprattutto dopo gli ottimi risultati registrati nel corso dell’ultimo anno, al termine del quale è stata registrata una crescita del 28%.