Unipol in calo per ipotesi rettifiche bilancio

A Piazza Affari il titolo Unipol nel corso della seduta odierna viaggia in controtendenza rispetto all’andamento dei principali indici azionari del listino, segnando nel primo pomeriggio una flessione di oltre sei punti percentuali a 1,327 euro sulla scia delle indiscrezioni di stampa secondo cui la Consob, dopo aver esaminato il bilancio della compagnia assicurativa relativo all’esercizio 2011, avrebbe riscontrato la mancata contabilizzazione di perdite riguardanti il portafoglio titoli strutturati per un ammontare compreso tra i 200 e i 300 milioni di euro.

Il calo registrato dal titolo deriva quindi dai potenziali impatti negativi che deriverebbero da tale circostanza qualora le indiscrezioni dovessero essere confermate in via ufficiale.


In tal caso, infatti, Unipol sarebbe costretta ad iscrivere le perdite nel bilancio 2012, con conseguente azzeramento dell’utile. A tutto questo bisogna poi aggiungere una riduzione del coefficiente solvency di un punto ogni 40 milioni di euro di perdita, nonché un possibile impatto sul fronte dei concambi della fusione con Fondiaria Sai, che potrebbero quindi variare in favore di quest’ultima. Al riguardo informazioni precise dovrebbero arrivare entro la fine del mese, dal momento che i concambi della fusione, salvo imprevisti, verranno fissati in via definitiva nel corso della riunione del Consiglio di amministrazione in programma per il 20 dicembre prossimo.

Gli analisti di Equita sim hanno inoltre ipotizzato un possibile impatto negativo sul fronte della remunerazione destinata agli azionisti. In particolare, gli esperti ritengono che nel caso in cui Unipol fosse obbligata ad iscrivere le suddette perdite nel bilancio 2012, è probabile che si decida di non distribuire alcun dividendo agli azionisti in relazione all’esercizio 2012.