Nuovo limite acquisto titoli di Stato Bce

Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz), che però non cita la fonte della notizia, la Bce avrebbe fissato un nuovo limite per gli acquisti di titoli di Stato sul mercato secondario da parte della stessa Banca centrale in forza del programma di sostegno del debito sovrano alla zona euro.

In base a quanto riportato dal quotidiano, in particolare, i vertici dell’istituto con sede a Francoforte si sarebbero riuniti nei giorni scorsi con i rappresentanti di Olanda, Lussemburgo e Austria per discutere un eventuale ampliamento dei limiti.

Nuovo taglio tassi di interesse inizio 2012 previsto dagli analisti

Nel giro di pochissimi mesi le previsioni sull’andamento dei tassi di interesse si sono completamente ribaltate. Basti pensare che solo in occasione della riunione tenuta lo scorso luglio l’ormai ex presidente Jean-Claude Trichet aveva lasciato presagire l’intenzione della Bce di portare i tassi di interesse all’1,75% durante l’autunno e al 2% nel corso dei primi mesi del 2012.

La nuova crisi iniziata nel corso dell’estate e l’aggravarsi della crisi che sta colpendo l’economia europea, tuttavia, hanno completamente ribaltato lo scenario, tanto che durante la riunione di novembre l’istituto con sede a Francoforte ha deciso a sorpresa di tagliare i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale portandoli dall’1,5% all’1,25%.

Previsioni recessione economica secondo Goldman Sachs

Gli analisti di Goldman Sachs hanno tagliato le loro precedenti previsioni sia in relazione alla crescita a livello globale che in riferimento al solo continente europeo. Per quanto riguarda la crescita mondiale nel 2012, in particolare, gli analisti della banca statunitense hanno abbassato le stime portandole al 3,5% dal precedente 4,2%.

La revisione delle stime è stata causata in larga parte dai problemi in cui versa l’Europa, che sta attraversando una seria crisi a causa del debito di alcuni paesi della zona euro e che potrebbe peggiorare per via dell’elevato rischio contagio a danno di altri Stati.

Nuove previsioni tassi di interesse 2011-2012

La Banca centrale europea in occasione della riunione di settembre ha mantenuto invariati i tassi di interesse all’1,50%, una decisione coerente con le aspettative del mercato e soprattutto con il rallentamento della crescita economica registrato a partire dal secondo trimestre del 2011.

Dopo che il presidente Jean Claude Trichet ha evidenziato il rallentamento dell’economia registrato nella zona euro nel corso degli ultimi mesi, gli analisti si sono detti certi che non verrà attuato un ulteriore rialzo di un quarto di punto percentuale tra ottobre e novembre 2011 così come previsto fino a poche settimane fa.

Bce taglia stime Pil 2011-2012, invariati i tassi di interesse

Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea in occasione della riunione mensile tenuta oggi ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse all’1,50%.

Durante la consueta conferenza stampa che segue la riunione, il presidente Trichet ha affermato che nel corso degli ultimi mesi si è verificato un rallentamento economico nella zona euro, parole che hanno lasciato intendere che l’aumento dei tassi di interesse di un ulteriore quarto di punto percentuale atteso entro la fine dell’anno probabilmente non sarà attuato.

Possibile downgrade rating Italia secondo Société Générale

Société Générale ha lanciato l’allarme su un possibile downgrade del rating dell’Italia. A spingere gli analisti della banca francese ad ipotizzare un imminente taglio del rating dell’Italia non è nessun nuovo accadimento, semplicemente si tratta di previsioni formulate sulla base di vicende già note, ossia i tagli all’outlook del nostro paese attuati di recente da alcune tra le principali agenzie di rating, l’evolversi della situazione e l’assenza di misure concrete che garantiscano un radicale cambiamento della situazione nel breve periodo.

Ue propone blocco rating per paesi in crisi

La guerra iniziata contro le agenzie di rating si fa sempre più dura, tanto che oggi i ministri delle finanze dell’Unione europea saranno chiamati a decidere se approvare o meno il nuovo attacco proposto dall’Eurogruppo.

Ad annunciarlo è stato il commissario europeo alla regolamentazione finanziaria, Michel Barnier, il quale ha spiegato che la Commissione europea proporrà di vietare alle agenzie di rating la possibilità di fornire valutazioni sui paesi europei che hanno ricevuto degli aiuti internazionali per cercare di sanare il proprio debito.

Previsione tassi di interesse 2011, nuovo rialzo a novembre

In occasione della riunione tenuta giovedì scorso la Banca centrale europea ha alzato il tasso di interesse di riferimento di un quarto di punto percentuale portandolo all’1,5%.

Una decisione ampiamente prevista dal mercato, dal momento che un leggero rialzo a luglio 2011 era stato lasciato intendere dal presidente Jean Claude Trichet nel corso della consueta conferenza stampa che ha seguito la riunione tenuta lo scorso mese.

Accordo salvataggio Portogallo raggiunto

L’accordo tra il Portogallo, l’Unione europea e il Fondo Monetario Internazionale è stato raggiunto ieri in serata. Il Portogallo, dunque, è il terzo paese europeo dopo Grecia e Irlanda ad essere ricorso ad un piano di salvataggio a causa della crisi del debito sovrano.

L’accordo prevede che al governo di Lisbona venga concesso un finanziamento pari a 78 milioni di euro, tuttavia il perfezionamento dello stesso è subordinato all’approvazione del piano da parte dei principali partiti di opposizione del paese. Successivamente, inoltre, il piano di salvataggio sarà sottoposto all’approvazione del 17 paesi membri.