Banca Popolare di Milano aumento di capitale a fine 2013

Nel corso della riunione tenuta ieri per l’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2012, il Consiglio di amministrazione di Banca Popolare di Milano ha approvato un aumento di capitale da 500 milioni di euro finalizzato al rimborso dei Tremonti bond e che sarà lanciato tra ottobre e novembre 2013.

Contestualmente, sono state anche approvate le linee guida del progetto di trasformazione della banca in una società per azioni, i cui aspetti operativi saranno però definiti entro la fine di questo mese.

Ipotesi slittamento aumento di capitale Bpm 2011

Secondo quanto riportato da Il Messaggero l’operazione di ricapitalizzazione di Banca Popolare di Milano attesa nella seconda metà di questo mese potrebbe subire uno slittamento a causa delle avverse condizioni di mercato. Secondo quanto riportato dal quotidiano, in particolare, nel corso dei prossimi giorni i vertici dell’istituto bancario chiederanno alla Banca d’Italia un rinvio dell’operazione.

Secondo Il Giornale questo incontro si terrà tra mercoledì e giovedì, nel frattempo il direttore generale Enzo Chiesa avrebbe incontrato ieri le banche del consorzio di garanzia per discutere la questione.

Aumento di capitale Bpm a settembre 2011

Il Consiglio di amministrazione di Bpm, riunitosi ieri per l’approvazione dei conti semestrali, ha deciso di esercitare la delega per l’aumento di capitale ricevuta dall’assemblea riunitasi lo scorso 25 giugno.

Nessuno slittamento dunque, contrariamente a quanto era stato ipotizzato nei giorni scorsi per via dell’instabilità dei mercati e delle condizioni poco favorevoli per un’operazione di questo tipo.

Bpm lancia aumento di capitale da 1,2 miliardi

Il Consiglio di amministrazione di Banca Popolare di Milano al termine della riunione di ieri pomeriggio ha annunciato di aver deliberato una serie di misure destinate al rafforzamento patrimoniale dell’istituto, tra cui un aumento di capitale di ammontare massimo pari a 1,2 miliardi di euro.

A riguardo il Cda ha comunicato che nel corso della prossima riunione, fissata per il 12 maggio prossimo, verrà convocata per l’ultima settimana di giugno l’assemblea dei soci, che sarà chiamata a deliberare il suddetto aumento di capitale da attuarsi mediante emissione di nuove azioni che verranno offerte in opzione agli azionisti e ai portatori di obbligazioni convertibili.

Aumento di capitale Bpm sempre più probabile

Nonostante a fine marzo l’aumento di capitale Bpm è stato bocciato dal Cda, nel corso degli ultimi giorni si è notevolmente rafforzata l’ipotesi che la Banca Popolare di Milano decida di procedere ad una ricapitalizzazione.

Fondamentali a riguardo sono state le parole del vice presidente Graziano Tarantini, che nel corso di un’intervista rilasciata pochissimi giorni fa non ha escluso la possibilità che si decida di lanciare un aumento di capitale, pur sottolineando che l’ipotesi di una ricapitalizzazione non è l’unica via che si può percorrere per rafforzare il patrimonio.

Aumento di capitale Bpm bocciato dal Cda

I timori relativi ad un possibile aumento di capitale di Banca Popolare di Milano e che ieri hanno fatto registrare un calo della quotazione di oltre sei punti percentuali si sono rivelati infondati.

Ieri, infatti, il Consiglio di amministrazione dell’istituto guidato da Massimo Ponzellini, dopo aver approvato i risultati realizzati dal gruppo nel corso del 2010 e dopo aver deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 0,10 euro per azione, ha deciso di non procedere ad un aumento di capitale.