Giudizio analisti titolo Telecom Italia novembre 2011

Nei giorni scorsi Telecom Italia ha reso noti i risultati registrati nel corso dell’ultimo trimestre, che ricordiamo è stato archiviato con ricavi in crescita del 12,6% a 7,51 miliardi di euro e un utile netto in aumento del 32,7% a 807 milioni.

Contestualmente sono state rese note le previsioni per l’esercizio in corso, che dovrebbe chiudersi con un Ebitda a 12,2 miliardi di euro e un Ebit a 3,25 miliardi, nonché con una riduzione dell’indebitamento rispetto ai 29,9 miliardi registrati al 30 settembre 2011.

Telecom Italia conferma politica dividendi

Nei giorni scorsi alcuni analisti, tra cui figurano in prima linea quelli dell’agenzia di rating Standard & Poor’s, hanno avanzato alcuni dubbi sulla capacità di Telecom Italia di distribuire un dividendo in linea con quello distribuito negli anni scorsi, soprattutto alla luce del difficile contesto macroeconomico e dell’elevato livello di indebitamento, ipotizzando quindi un possibile taglio della cedola da parte della compagnia telefonica.

Dividendo Telecom Italia 2012 possibile taglio secondo gli analisti

Nonostante la ripresa registrata questa mattina dai principali indici azionari di Piazza Affari, il titolo Telecom Italia continua a viaggiare in territorio negativo segnando una flessione di oltre un punto e mezzo percentuale a 0,8205 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo della compagnia telefonica italiana è soprattutto la decisione di Standard & Poor’s di abbassare da stabile a negativo l’outlook sulla società e di tagliare il rating di breve periodo portandolo a “a-3” dal precedente “a-2” per via della scarsa possibilità che la società riesca ad attuare una riduzione del debito nel corso dei prossimi anni.

Aumento di capitale TIM Participações

Il colosso nostrano delle telecomunicazioni Telecom Italia non vuole diluire la propria presenza su un mercato chiave come quello brasiliano, e per questo aderirà all’operazione di aumento di capitale annunciata da TIM Participações.

A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari, e facente parte dell’indice FTSE MIB, facendo altresì presente, di conseguenza, come la controllata TIM Brasil andrà così a sottoscrivere l’aumento per la quota di possesso azionaria spettante, ovverosia nella misura percentuale del 66,94%.

Titolo Telecom Italia giudizio analisti dopo semestrale

Dopo il bilancio semestrale pubblicato lo scorso venerdì, alcune tra le principali banche d’affari hanno rivisto la propria valutazione sul titolo Telecom Italia, esprimendo giudizi piuttosto discordanti.

Tra le banche d’affari che hanno peggiorato la propria valutazione figura Nomura, che ha comunicato di aver abbassato il target price sul titolo Telecom Italia portandolo da 1,00 a 0,95 euro, continuando a consigliare agli investitori di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.

Target price Telecom Italia tagliato da Ubs

Il titolo Telecom Italia nel primo pomeriggio segna una flessione dello 0,89% a quota 0,9485 euro sulla scia della notizia riportata dal Financial Times, secondo cui la Commissione europea entro pochi giorni inviterà gli operatori telefonici ad attuare un taglio delle tariffe di roaming internazionale mediante un provvedimento che interesserà le tariffe voice, sms e data.

Nonostante il calo registrato dal titolo, secondo gli analisti il provvedimento della Commissione europea non avrà impatti negativi sui conti di Telecom Italia, dal momento che il roaming mobile, ovvero quello che secondo le indiscrezioni sarà colpito da un più ampio ribasso delle tariffe, rappresenta solo l’1% del fatturato dell’operatore telefonico italiano.

Titolo Telecom Italia bocciato da JP Morgan

JP Morgan, pur mantenendo invariato il rating “underweight” e il target price a 1,15 euro, ha comunicato di aver inserito il titolo Telecom Italia nella sua short conviction list.

La banca d’affari ha spiegato che la decisione è stata presa alla luce del un netto incremento registrato dalla quotazione dall’inizio del 2011. Nel giro di meno di un mese, infatti, il titolo della compagnia telefonica italiana ha registrato un incremento del 12% circa grazie ad una rivalutazione dei mercati dell’Europa meridionale, compreso quello italiano.

Piazza Affari rialzi record

Oggi una partenza positiva per Piazza Affari che si riporta al rialzo, FTSE MIB è in rialzo di circa mezzo punto percentuale a quota 23546 punti, bene il Mid Cap che è in rialzo dello 0,20% a punti 25949, bene anche All Share in rialzo dello 0,30% a quota 24048 punti.

Oggi dopo il rialzo dell’oro nero a quota 86,40 Dollari al Barile, Eni è in rialzo 0,11%, mentre Saipem e Tenaris calano ma meno di mezzo punto percentuale.
In forte crescita Saras che sale di mezzo punto percentuale dopo l’annuncio di ieri dell’emissione di bond senza rating.

Conti Telecom 2009

Oggi Telecom Italia ha mostrato i risultati effettivi dell’esercizio 2009 , con un utile in calo di 596 Milioni di Euro l’utile del 2009 si porta quota 1,581 Miliardi di Euro.
Questo calo di utili è dovuto principalmente a motivi legati all’effetto della svalutazione monetaria e dall’aumento delle imposte, ma comunque questo Utile è superiore alle attese di molti analisti che lo prevedevano a 1,2 Miliardi di Euro.

I ricavi rispetto allo scorso esercizio sono diminuiti del 6,3% a quota 27,136 Miliardi di Euro mentre l’Ebitda(o definito Margine Operativo Lordo) è aumentata dello 0,02% a quota 11,115 Miliardi.
E’ aumentato anche il flusso di cassa che aumenta di 662 Milioni a quota 6,298 Miliardi di euro, mentre il debito della compagnia è salito a 34,747 Miliardi.