Domanda e rendimento asta CTZ 26 giugno 2012

La Banca d’Italia ha comunicato pochi minuti fa i risultati dell’asta dei Certificati del Tesoro Zero Coupon con scadenza biennale. Il rendimento è salito, come da attese, mentre poco prima il Tesoro spagnolo aveva collocato oltre 3 miliardi di euro in titoli semestrali e trimestrali. I bond spagnoli a 6 mesi hanno visto balzare i tassi al 3,237%, mentre quelli a 3 mesi al 2,362%. L’incertezza presente sui mercati finanziari, in attesa del Consiglio UE del 28 e 29 giugno, ha impattato negativamente anche sull’asta dei CTZ.

Asta bond Spagna 21 giugno 2012

Stamattina c’era grande attesa per l’asta dei titoli di stato spagnoli con scadenze a 2, 3 e 5 anni. Due giorni fa la Spagna aveva collocato bond a 12 e 18 mesi con rendimenti in forte salita sopra la soglia del 5%. Come da attese anche oggi è avvenuto un consistente rialzo dei tassi, ma la domanda per i titoli spagnoli è stata molto elevata e superiore anche alle aspettative del Tesoro iberico. Stamattina sono stati emessi titoli di stato a media scadenza per un ammontare complessivo pari a 2,22 miliardi di euro.

Previsioni Campari esercizio 2012

Nel corso degli ultimi 15 anni il gruppo Campari è riuscito a mettere a segno una straordinaria crescita, motivo per il quale l’intenzione è quella di continuare ad adottare la stessa strategia che ha consentito di ottenere questi risultati, magari implementandola ulteriormente in modo tale da renderla più chiara e leggibile.

La crescita organica del gruppo è stata supportata da una politica di marketing finalizzata a costruire marchi forti a livello globale a cui affiancare quelli regionali e i cosiddetti “specialty”. Basti pensare che il marketing da solo assorbe mediamente il 18% circa dei ricavi.

Asta bond Spagna 19 giugno 2012

Stamattina era molto attesa l’asta dei titoli di stato spagnoli a breve termine, dopo che ieri lo spread tra il Bonos decennale e il Bund con stessa scadenza è arrivato a sfiorare quota 590 punti base per poi chiudere poco sopra 570. Ciò vuol dire che il rendimento del decennale spagnolo è abbondantemente sopra il 7%. Il Tesoro spagnolo è riuscito a piazzare questa mattina più di 3 miliardi di euro di titoli a 12 e 18 mesi, ma come da attese il rendimento ha subito una busca impennata.

Domanda e rendimento BTP asta 14 giugno 2012

Il rendimento dei BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) collocati questa mattina dal Ministero dell’Economia e delle Finanze è ulteriormente salito rispetto all’asta tenuta lo scorso mese, raggiungendo i livelli massimi toccati lo scorso dicembre.

Più nel dettaglio, il tasso annuale dei BTP a tre anni con decorrenza 1° marzo 2012 e scadenza 1° marzo 2015 è passato al 5,30% dal 3,91%, confermando quindi i timori sorti dopo la pubblicazione dei risultati dell’asta di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) annuali tenuta ieri.

Dettagli asta BTP 14 giugno 2012

Attraverso apposito comunicato stampa diffuso ieri in serata, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato di aver disposto per il giorno 14 giugno, con regolamento fissato al 18 giugno, un’asta avente ad oggetto il collocamento di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con decorrenza 1° marzo 2012, scadenza 1° marzo 2015 e tasso di interesse annuo lordo del 2,50% (ISIN: IT0004805070). L’ammontare complessivo dell’emissione sarà compreso tra un minimo di 2.000 milioni di euro e un massimo di 3.000 milioni di euro.

Dettagli asta BOT 13 giugno 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto per il giorno 13 giugno 2012 un’asta avente ad oggetto il collocamento di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) a 12 mesi con scadenza 14 giugno 2013 (364 giorni) per un ammontare complessivo pari a 6.500 milioni di euro.

Il collocamento avrà luogo mediante il meccanismo dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento. Ciascun operatore potrà presentare fino ad un massimo di cinque offerte.

Rendimento definitivo BTP Italia giugno 2012

Contrariamente a quanto avvenuto in occasione della prima emissione di BTP Italia, al termine del secondo collocamento terminato ieri il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha deciso di mantenere il tasso reale annuo identico al tasso minimo garantito comunicato a ridosso dell’avvio dell’operazione, pari al 3,55%.

Il Tesoro italiano, in particolare, ha deciso di mantenere invariato il tasso al minimo garantito a fronte del leggero miglioramento registrato dai mercati nei giorni di collocamento del nuovo BTP Italia, in modo tale da avvicinare il suo rendimento a quello dei titoli attualmente in circolazione.