La Federal Reserve americana ha deciso d’iniziare a tagliare l’acquisto di titoli di stato: una decisione che sci si aspettava giungesse prima o poi, nonostante la promessa di mantenere una politica monetaria accomodante.

Il rendimento dei Btp a 10 anni ha superato il 5% negli scambi del 4
La Federal Reserve americana ha deciso d’iniziare a tagliare l’acquisto di titoli di stato: una decisione che sci si aspettava giungesse prima o poi, nonostante la promessa di mantenere una politica monetaria accomodante.

Per tanti anni la Grecia ed i suoi titoli di Stato hanno rappresentato il fondo che poteva essere toccato in Economia per ciò che riguarda l’Eurozona: ora l’Italia le “ruba” il primato, negativo.

Una buona notizia per l’economia italiana: la prima asta di Btp ha infatti dato ottimi risultati collocando tutti i 6,5 miliardi emessi dal Ministero, facendo registrare un calo nei rendimenti ed al contempo una buona domanda.

Il ministero dell’Economia utilizza, per la collocazione dei titoli di stato con scadenza superiore ad un anno il metodo dell’asta marginale: un approccio che può essere ancora considerato valido in base all’attuale situazione economica?

Le banche italiane vendono BTp a rotta di collo: almeno questo è ciò che ci sussurra la banca d’affari Jefferies che sottolinea come questo particolare mercato abbia visto solamente a dicembre vendite per circa 12, 6 miliardi di euro. Per quale motivo?

Venezuela sull’orlo del default? E’ questo che porta a pensare quello che sta accadendo in questi giorni, ovvero l’ulteriore declassamento da parte delle agenzie di rating internazionali Standard & Poor’s e Fitch dei bond nazionali del paese sudamericano.

Il ministero del Tesoro ha emesso via sindacato la prima parte del nuovo Btpei a 10 anni. Si tratta per chi non fosse pratico di titoli di stato, di obbligazioni governative indicizzate all’inflazione che saranno disponibili sul Mot, con ovvia scadenza decennale.

Decima emissione dei Btp Italia. Sono partiti oggi ma fino a questo momento non abbiamo chiarito quale sia la cedola minima, quale la scadenza e quale l’indicizzazione. Insomma non abbiamo risposto ad una domanda importantissima: conviene davvero sottoscrivere un Btp Italia?
Dal 20 al 23 di ottobre verranno emessi per la settima volta i Btp italiani del mese. Si tratta del solo titolo di Stato indicizzato all’inflazione del nostro Paese, ed ha una scadenza a sei anni.