Titolo Banca MPS sospeso per eccesso di ribasso

Stamane a Piazza Affari il titolo Banca MPS è stato sospeso per eccesso di ribasso dopo un’apertura in negativo e dopo essere arrivato a segnare una perdita di oltre sette punti percentuali.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo sono stati soprattutto i risultati realizzati lo scorso anno, diffusi venerdì scorso. L’istituto senese ha infatti archiviato il periodo compreso tra gennaio e dicembre 2012 con risultato netto negativo per 3,17 miliardi di euro.

Banca Monte dei Paschi di Siena bilancio esercizio 2012

Banca Mps ha chiuso il 2012 con una perdita netta di 3,17 miliardi di euro, rispetto al rosso per 4,7 miliardi del 2011, a seguito delle rettifiche sui crediti per 2,7 miliardi e della contabilizzazione delle perdite sui prodotti strutturati di anni precedenti.

Il risultato risulta addirittura peggiore rispetto a quello stimato dagli analisti che, pur includendo le perdite relative ai prodotti che sono attualmente oggetto di un’indagine della Procura di Siena, indicava una perdita di circa 2,5 miliardi.

MPS approvazione condizionata dei Monti Bond da Ue

A Piazza Affari il titolo Banca Monte dei Paschi di Siena segna nel primo pomeriggio un rialzo di oltre cinque punti percentuali sulla scia del via libera, seppur condizionato, arrivato dalla Commissione europea ai cosiddetti Monti bond, ovvero strumenti che garantiranno all’istituto senese un apporto di liquidità e al tempo stesso andranno a sostituire i Tremonti bond sottoscritti nel 2009 per un ammontare pari a 1,9 miliardi di euro.

Il via libera della Commissione europea, tuttavia, come sopra anticipato, non è definitivo ma è condizionato alla presentazione di un piano di ristrutturazione entro i sei mesi successivi alla data di approvazione, quindi entro i prossimi sei mesi a partire da oggi.

Banca MPS via libera del Cda all’emissione di Monti bond

Il Consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena ha dato il via libera all’emissione dei cosiddetti Monti bond, ovvero strumenti finanziari governativi che andranno a migliorare il coefficiente patrimoniale Core Tier 1 sulla base delle indicazioni fornite dall’Eba circa un anno fa.

I Monti bond verranno emessi per un ammontare complessivo pari a 3,9 miliardi di euro, di cui 1,9 miliardi saranno utilizzati per il riscatto e l’integrale sostituzione dei “Tremonti Bond”.

Titolo MPS bocciato da Moody’s

Moody’s ha comunicato di aver bocciato il titolo Banca MPS tagliando il rating di due gradini da Ba2 a Baa3 (si veda “scala rating Moody’s“). Il titolo della banca senese è stato quindi declassato a “junk”, considerato livello spazzatura.

L’agenzia di rating statunitense ha motivato la sua decisione spiegando che, alla luce di quella che è l’attuale situazione finanziaria della banca, è probabile che questa possa aver bisogno di ulteriori aiuti esterni nonostante l’iniezione di capitale da 1,5 miliardi di euro da parte del governo italiano.

CoCo Bond possibile emissione di Monte dei Paschi di Siena

L’amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena, Fabrizio Viola, ha annunciato che il management dell’istituto sta studiando la possibilità di emettere CoCo bond per rafforzare il patrimonio dell’istituto.

La banca, ha spiegato Viola, sta valutando la possibilità di emettere strumenti di questo tipo insieme agli organi di vigilanza, non solo perché si tratterebbe della prima operazione di questo tipo sul mercato italiano ma anche per ragionare sulle modalità di collocamento di questo nuovo strumento.

Copertura banche italiane avviata da Ing

La banca olandese Ing ha avviato la copertura sui titoli di alcune tra le principali banche italiane, consigliando di fatto l’acquisto delle azioni Intesa Sanpaolo.

All’istituto bancario guidato da Enrico Cucchiani è stato infatti attribuito rating “buy” e target price a 1,74 euro. Tale giudizio, hanno spiegato gli analisti di Ing, è stato dettato da una base di capitale molto forte, da un bilancio sano e dall’efficienza in termini di costi.

Aumento di capitale gratuito Mps

Il Consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena nel corso della riunione tenuta ieri ha deliberato un aumento di capitale gratuito da oltre 752 milioni, al fine di consentire il passaggio a Core Tier 1 del sovrapprezzo relativo all’emissione Fresh del 2008, e la conversione delle 18.864.340 azioni di risparmio in azioni ordinarie.

Sempre nella giornata di ieri la Fondazione Monte dei Paschi è riuscita a strappare un accordo con le banche creditrici Credit Suisse e Mediobanca, in forza del quale fino al 15 dicembre sono sospesi gli effetti della posizione debitoria del gruppo.

Quotazione Mps promossa da Société Générale

Stamani Société Générale ha alzato la raccomandazione sul titolo Banca Monte dei Paschi di Siena portandola da “hold” a “buy”, riducendo però al contempo il target price da 0,9 a 0,75 euro al fine di adeguare la sua valutazione sul prezzo obiettivo del titolo in modo tale da tenere conto della regolazione dei diritti legati all’operazione di ricapitalizzazione.

La valutazione positiva arrivata dalla banca d’affari ha influito positivamente sull’andamento della quotazione, che intorno alle 10:30 di questa mattina registra un rialzo dell’1,53% a quota 0,563 euro, dopo il minimo a 0,48 euro registrato nei giorni scorsi e molto vicino al prezzo dell’aumento di capitale a 0,446 euro.

Caratteristiche aumento di capitale MPS 2011

L’aumento di capitale Mps 2011 ha come obiettivo principale il rafforzamento della situazione patrimoniale dell’istituto senese alla luce dei requisiti patrimoniali imposti da Basilea 3.

Nell’ambito di tale operazione, iniziata lunedì 20 giugno e che terminerà venerdì 8 luglio 2011, verranno emesse massime 4.824.826.434 nuove azioni che potranno essere acquistate ad un prezzo pari a 0,446 euro per azione, per un controvalore complessivo dell’operazione pari a 2.151.872.590 euro.