Recessione Italia fino a metà 2013 secondo Ocse

La fase recessiva in Italia proseguirà fino alla prima metà del 2013, almeno stando alle previsioni dell’Ocse.

In particolare, l’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, dopo la flessione del 3,7% registrata nell’ultimo trimestre dello scorso anno, ha previsto per il Bel Paese un calo congiunturale dell’1,6% nei primi tre mesi di quest’anno e un calo di un altro 1% nel secondo trimestre.

Borse europee crollate contemporaneamente

Non è servito a nulla l’annuncio della BCE di voler iniziare a comprare titoli di stato italiani insieme a quelli di Spagna, Irlanda e Portogallo.

Nella prima parte della giornata Piazza Affari ha osservato una crescita interessante al punto da regalare una sferzata di ottimismo all’intera Europa finanziaria grazie al raggiungimento di un buon 4% e le stesse condizioni le ha registrate anche la borsa di Madrid fino a quando ha aperto in territorio negativo la borsa di New York.

Cambio euro dollaro 19 maggio 2011

Nonostante la crisi del debito sovrano e le difficoltà della Grecia continuano a rendere vulnerabile l’intero sistema economico e finanziario europeo, stamane al termine delle seduta asiatica l’euro ha mostrato un leggero rialzo nei confronti del dollaro, soprattutto grazie al recupero delle materie prime.

I cambio euro dollaro ha raggiunto così 1,4265/68 da 1,4250 della chiusura USA di ieri, tuttavia si tratta solo di un lieve recupero che non ha nulla a che vedere con un a ritrovata forza dell’euro.

Fusione Bialetti con Girmi e Sic

Bialetti Industrie ha comunicato di aver stipulato l’atto di fusione per incorporazione di Girmi S.p.A e Sic S.r.l in Bialetti Industrie S.p.A., un’operazione già annunciata al mercato lo scorso agosto e che rientra nel programma di riorganizzazione e razionalizzazione del Gruppo Bialetti previsto dal piano industriale 2010-2012.

La fusione consentirà di ottenere un notevole risparmio in termini di costi grazie alla gestione tramite un’unica struttura organizzativa di tutte le attività italiane del Gruppo, senza che ciò vada a determinare alcun impatto patrimoniale, economico e finanziario a livello di bilancio consolidato di Bialetti.

Generali prevede incremento patrimoniale

In occasione dell’Investor Day che si tiene a Venezia, Generali ha diffuso una nota tramite la quale ha comunicato di attendere un incremento del proprio patrimonio nel medio periodo a 30 miliardi di euro dai 24,2 miliardi registrati al 30 settembre, nonché una crescita sia in Europa centro-orientale che in Asia.

Dal punto di vista degli investimenti, la compagnia triestina si è detta pronta a cogliere eventuali opportunità provenienti dai mercati di tutto il mondo, soprattutto per quanto riguarda il settore real estate gestito dalla società di gruppo Generali Immobiliare.

Bilancio Prada gennaio settembre 2010

Il consiglio di amministrazione di Prada ha approvato i conti relativi ai primi nove mesi dell’anno, periodo durante il quale l’azienda ha realizzato un utile netto in crescita a 156 milioni di euro, pari all’11% dei ricavi, e che nonostante non includa l’ultimo trimestre dell’anno risulta già superiore a quello complessivamente realizzato nel corso del 2009.

I ricavi consolidati hanno registrato una crescita del 31% a 1,386 miliardi di euro, soprattutto grazie all’ottima performance realizzata dal canale retail e dal canale wholesale, in crescita rispettivamente del 44% e del 9%. In aumento anche l’Ebitda, che si e’ attestato a 330 milioni, pari al 24% dei ricavi.

Dettagli emissione bond Eni

L’emissione del prestito obbligazionario annunciata ieri da Eni ha ad oggetto bond della durata pari a 7 anni e che quindi recano scadenza gennaio 2018. Si tratta di obbligazioni a tasso fisso per le quali è prevista una cedola annua del 3,5% emesse ad un prezzo pari al 99,577%.

L’offerta è rivolta esclusivamente agli investitori istituzionali e le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa di Lussemburgo, inoltre l’offerta è già stata sottoscritta da parte di investitori provenienti da Italia, Germania, Francia, Regno Unito e Olanda per un ammontare complessivo che si aggira intorno agli 1,5 miliardi di euro.

Prysmian lancia offerta su Draka

Prysmian, azienda leader nella produzione di cavi per l’energia e le telecomunicazioni, questa mattina ha fatto sapere di aver lanciato un’offerta di acquisto e scambio da 840 milioni di euro per Draka, società olandese attiva nel settore dei cavi.

L’offerta valuta 17,20 euro ogni azione Draka, in altre parole include un premio del 25% rispetto alla chiusura del 13 ottobre 2010 e del 37% rispetto alla media dei sei mesi precedenti. Gli azionisti di Draka in particolare, riceveranno 8,6 euro in contanti e 0,65 azioni Prysmian per ogni azione Draka.

Bilancio Piquadro aprile settembre 2010

Il Consiglio di amministrazione di Piquadro ha approvato i risultati del primo semestre del corrente esercizio, chiuso il 31 settembre scorso.

Nel periodo in esame, in particolare, il gruppo attivo nel settore della pelletteria ha realizzato un fatturato consolidato pari a 27,12 milioni di euro, in crescita del 17,8% rispetto ai 23 milioni di euro del primo semestre dell’esercizio precedente. In crescita anche i volumi di vendita che hanno registrato un incremento del 6,7%.