Fiat conferma adesione aumento di capitale RCS

Il presidente di Fiat, John Elkann, nel corso della conferenza stampa tenuta oggi ha comunicato l’adesione della società automobilistica torinese, per la quota di sua spettanza, all’aumento di capitale da 400 milioni di euro che sarà lanciato da RCS MediaGroup entro luglio 2013, aggiungendo di aver già riferito tale intenzione al presidente di RCS Angelo Provasoli.

John Elkann, ricordiamo, ieri ha preso parte alla riunione del patto di sindacato di RCS, che in tutto controlla il 58% del capitale del gruppo editoriale. Fiat ha una partecipazione in RCS del 10,3%.

Prelios approva piano di rafforzamento patrimoniale

A Piazza Affari stamane il titolo Prelios viaggia in territorio positivo, segnando a metà mattinata un guadagno di circa quattro punti percentuali.

Il mercato, dunque, ha accolto bene il piano di rafforzamento patrimoniale approvato ieri dal Consiglio di amministrazione nel corso della riunione per l’approvazione dei risultati realizzati nel 2012. Tale piano prevede una serie di azioni, tra cui figura anche un aumento di capitale da 185 milioni di euro e la rimodulazione del debito con 269 milioni di prestito convertendo.

Banca Popolare di Milano aumento di capitale a fine 2013

Nel corso della riunione tenuta ieri per l’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2012, il Consiglio di amministrazione di Banca Popolare di Milano ha approvato un aumento di capitale da 500 milioni di euro finalizzato al rimborso dei Tremonti bond e che sarà lanciato tra ottobre e novembre 2013.

Contestualmente, sono state anche approvate le linee guida del progetto di trasformazione della banca in una società per azioni, i cui aspetti operativi saranno però definiti entro la fine di questo mese.

Giudizio analisti Maire Tecnimont dopo annuncio aumento di capitale

Ieri in serata Maire Tecnimont ha comunicato i risultati realizzati nel corso dei primi nove mesi dell’anno e, contestualmente, ha annunciato un aumento di capitale nell’ambito di un progetto di riorganizzazione finanziaria volto sostanzialmente ad una riduzione del livello di indebitamento.

Tale annuncio ha influito negativamente sull’andamento del titolo, che nel corso della seduta odierna ha registrato una pesante flessione. Inoltre, gli analisti di diverse banche d’affari hanno comunicato un mutamento della loro valutazione sul titolo.

Rcs ipotizzato aumento di capitale da oltre 400 milioni

A Piazza Affari stamane il titolo Rcs viaggia in territorio negativo segnando in tarda mattinata una flessione di oltre un punto e mezzo percentuale a 1,282 euro.

La maggior parte degli analisti ritiene che tale andamento sia in larga parte riconducibile all‘aumento di capitale che con ogni probabilità verrà incluso nel nuovo piano strategico dell’amministratore delegato Pietro Scott Jovane.

Dettagli aumento di capitale Sintesi 2012

Parte oggi lunedì 22 ottobre e si concluderà martedì 13 novembre l’aumento di capitale attraverso il quale Sintesi otterrà le risorse necessarie per appianare le perdite risultati dalla situazione patrimoniale al 10 luglio scorso.

Più nel dettaglio, nell’ambito di tale operazione verranno emesse massime 41.206.650 nuove azioni ad un prezzo di 0,1213 euro ciascuna (prezzo di chiusura venerdì 19 ottobre 1,866 euro), ne deriva quindi che in caso di integrale sottoscrizione il controvalore complessivo dell’operazione sarà pari a 4.998.367 euro.

Aumento di capitale RCS probabile secondo Bazoli

Giovanni Bazoli, componente del patto di sindacato di RCS attraverso la finanziaria bresciana Mittel e presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo, si è detto certo che il gruppo editoriale deciderà di optare per un aumento di capitale e che tale operazione sarà uno dei punti salienti del piano industriale a cui sta lavorando l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane.

Bazoli ha infatti spiegato che nel corso dell’assemblea tenuta nei giorni scorsi è emerso come prevalente l’orientamento di procedere ad un’operazione di ricapitalizzazione ma di aspettare il piano industriale.

Risultati aumento di capitale Fondiaria Sai e Unipol 2012

Sono stati finalmente resi noti i risultati degli aumenti di capitale da 1,1 miliardi di euro ciascuno lanciati lo scorso luglio da Fondiaria Sai e Unipol, finalizzati alla fusione tra le due compagnie assicurative.

Più nel dettaglio, secondo i dati diffusi, per Fondiaria Sai risultano non sottoscritte il 21,57% delle nuove azioni ordinarie e il 78,74% delle azioni di risparmio di categoria B, mentre per Unipol risultano non sottoscritte il 20,34% delle azioni ordinarie e il 34,64% delle azioni privilegiate. L’ammontare che risulta scoperto, dunque, si è rivelato essere superiore rispetto a quello ipotizzato dalle indiscrezioni circolate nel corso degli ultimi giorni.

Aste inoptato Unipol e Fondiaria Sai a settembre

Anche la seconda data utile, quella del 27 agosto, indicata dagli analisti per il via alle aste dei diritti inoptati relativi agli aumenti di capitale lanciati lo scorso mese da Fondiaria Sai e Unipol non è quella giusta.

Il prossimo lunedì, infatti, le due compagnie assicurative decideranno insieme alle banche facenti parte del consorzio di garanzia quando far partire tali aste. Quel che appare certo, dunque, è che la data di inizio sarà indubbiamente a settembre, probabilmente a partire dal giorno 3 o dal giorno 10.

Ipotesi aumento di capitale Rcs 2012

A Piazza Affari il titolo Rcs stamane ha avviato la seduta in territorio negativo sulla scia delle indiscrezioni di stampa che parlano di un imminente aumento di capitale.

Secondo i rumors, in particolare, l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane avrebbe in mente un’operazione di ricapitalizzazione da circa 400 milioni di euro, inoltre il management della società editoriale starebbe anche valutando l’ipotesi di procedere ad un accorpamento delle azioni nella misura di dieci a una.