Il ministero del Tesoro ha provveduto ad emettere un valore di 7 miliardi di euro in titoli di stato italiani con un anno di scadenza (364 giorni). Le tensioni dei mercati e la volatilità dei tassi hanno fatto da padrone in questa ultima audizione pubblica per la vendita di titoli.
Redazione
Rcs prezzo aumento di capitale è 1,235 euro
L’aumento di capitale di RCS MediaGroup si farà a un prezzo di 1,235 euro, che prevede uno sconto netto sul Terp del 30% rispetto alle aspettative iniziale di un super-sconto di almeno il 50%. Arriva, dunque, l’intesa sull’aumento di capitale da 421 milioni di euro, di cui 21 milioni sono relativi all’emissione di nuove azioni risparmio. La ricapitalizzazione avverrà a partire da lunedì 17 giugno 2013, con la chiusura dell’esercizio dei diritti fissata per il 5 luglio 2013. La notizia della riduzione dello sconto sull’aumento di capitale ha messo le ali al titolo Rcs.
Ipo Italia Independent entro estate 2013
Italia Independent, società specializzata nella produzione e distribuzione di occhiali in carbonio, mira a quotarsi in borsa entro l’estate del 2013. Il consiglio di amministrazione della società sarà chiamato lunedì a decidere sulla forchetta di prezzo con la quale il titolo sbarcherà a Piazza Affari sull’Aim Italia. Nell’ultima assemblea degli azionsiti era stato indicato un prezzo minimo di 6,4 euro, che equivale a una capitalizzazione di 15,6 milioni di euro. Tuttavia, secondo recenti rumors, l’enterprise value sarà pari a 60-70 milioni di euro pre-aumento di capitale.
Diversificazione valutaria scelta perdente negli ultimi 12 mesi
Chi avesse puntato buona parte delle proprie fiche su valute diverse dall’euro negli ultimi 12 mesi, per i timori di un crollo della moneta unica a seguito di un peggioramento della crisi dei debiti sovrani europei, ha senza dubbio fatto un grosso errore. L’euro non solo non è crollato, ma ha anche messo a segno performance di tutto rispetto contro gran parte delle valute più importanti. Ora che le acque sono tranquille, qualche investitore inizia a pensare a una maggiore diversificazione in asset non euro nel caso in cui dovessero tornare le tensioni nell’eurozona.
Domanda e rendimento BTP asta 13 giugno 2013
Seconda emissione obbligazionaria della settimana per il Tesoro italiano che – dopo aver allocato nella giornata di ieri BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) con scadenza annuale per 7 miliardi di euro con un rendimento in crescita rispetto all’asta precedente – stamattina è stato impegnato nel collocamento di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza a 3 e 15 anni e CCTeu (Certificati del Tesoro indicizzati all’Euribor) con scadenza 5 anni. Gli analisti si aspettavano un incremento dei tassi anche per questa asta, soprattutto sulla scadenza triennale.
Vendite titoli Fiat a causa dei dubbi di Ubs
La società di analisi svizzera Ubs ha sollevato diversi dubbi sulla fusione tra i due colossi dell’automobilismo Fiat e Chrysler, provocando un pensante smottamento dei titoli in borsa dell’azienda torinese. Gli esperti di Ubs hanno infatti letteralmente bocciato il titolo azionario della Fiat, provocando panico e ulteriori dubbi tra gli azionisti di Piazza Affari.
Il dollaro recupera lo svantaggio sullo Yen giapponese
Il dollaro americano ha recuperato terreno nel confronto dello yen giapponese, dopo gli affanni registrati negli ultimi giorni. Questo è quanto emerge nel mercato di contrattazione delle monete estere, il cosiddetto Forex. Gli analisti hanno indicato che il recupero della moneta americana è dovuto ad un rimbalzo tecnico. Negli scorsi giorni infatti il dollaro aveva registrato la peggiore perdita nell’arco di 24 ore negli ultimi tre anni. Una perdita inaspettata nei confronti della moneta giapponese, che aveva tenuto botta al dollaro nonostante le notizie pessime provenienti dai mercati asiatici negli ultimi giorni.
Euro/Dollaro a 1,3370 sui massimi delle ultime 16 settimane
Non si ferma il rally dell’euro sui mercati valutari. L’exploit della moneta unica è piuttosto singolare, in quanto sta avvenendo in una fase di mercato in cui l’avversione al rischio è in deciso aumento. Basta osservare l’andamento dle borse europee e la risalita degli spread sovrani. Senza contare i timori legati al giudizio della Corte di Karlsrue sulla legittimità del piano OMT della Bce (scudo anti-spread), che finora è stato fondamentale per tenere a bada la speculazione internazionale da eventuali nuovi attacchi sul debito pubblico dei paesi europei più deboli.
Bpm assemblea su modifica governance a settembre 2013
Tempi duri in borsa per le azioni Banca Popolare di Milano, che ieri hanno perso un altro 4,74% chiudendo la seduta di borsa a 0,3718 euro. Le quotazioni sono scese fin sotto 0,37 euro, sui livelli più bassi da novembre 2012. Negli ultimi due mesi il titolo Bpm ha bruciato il 37,5% del proprio valore di borsa. Secondo indiscrezioni di stampa, la banca popolare di Piazza Meda potrebbe convocare un’assemblea ad hoc per discutere della possibile modifica della governance a fine settembre 2013.
Domanda e rendimento BOT asta 12 giugno 2013
Stamattina il Tesoro italiano è tornato a emettere titoli di stato a breve termine in un contesto di mercato non particolarmente favorevole, se confrontato con le ultime emissioni obbligazionarie avvenute lo scorso mese. Non a caso gli operatori finanziari si aspettavano un rialzo dei tassi nell’asta odierna, dopo che negli ultimi giorni il sistema-Italia è finito nuovamente sotto pressione con pesanti vendite sull’azionario e sui bond governativi. Oggetto del collocamento odierno sono stati i BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) con scadenza annuale.