L’agenzia di valutazione Fitch ha calato la scure sul rating sovrano della Repubblica Popolare Cinese, lanciando l’allarme sulle possibili difficoltà che l’ex Impero Celeste incontrerà nel suo processo di trasformazione del modello economico e per i rischi di instabilità finanziaria. Fitch ha tagliato il rating sul debito sovrano della Cina, espresso in yuan, ad “A+” da “AA-”. Gli esperti dell’agenzia di rating ritengono che il passaggio da un modello economico basato quasi esclusivamente sull’export a un altro maggiormente orientato ai consumi domestici potrebbero riservare brutte sorprese nel breve termine.
Redazione
Euro sui massimi a 3 anni sullo yen sopra 130
Negli ultimi giorni la moneta unica ha messo a segno un rialzo spettacolare sullo yen, a seguito della decisione della Bank of Japan di avviare una nuova manovra monetaria ultra-espansiva, che nel giro di un paio d’anni porterà la base monetaria a raddoppiare nel paese del Sol Levante. Mentre il Fmi applaude manovra monetaria della BoJ, la valuta nipponica continua a deprezzarsi in modo costante e praticamente tutti i giorni. Il tasso di cambio euro/yen è volato sui massimi più alti da oltre tre anni a 130,54.
Autogrill nominati advisor per spin-off

Il Consiglio di amministazione del Gruppo ha infatti indirettamente confermato l’interesse a proseguire le attività di analisi e valutazione di una possibile operazione di riorganizzazione industriale e societaria provvedendo oggi alla nomina degli advisor finanziari, che saranno Merrill Lynch, Banca Imi e Banco Santander. Gli advisor legali sono invece stati individuati negli studi Bonelli Erede Pappalardo e Uría Menéndez.
Domanda e rendimento BOT asta 10 aprile 2013

In particolare, il rendimento dei BOT trimestrali ha addirittura mostrato una flessione dallo 0,765%, registrato nell’ultima asta del 10 ottobre, al minimo storico dello 0,243%.
Titolo Fiat in rialzo dopo assemblea degli azionisti

La performance positiva del titolo della casa automobilistica torinese è stata ricondotta principalmente all’esclusione della possibilità che si decida di ricorrere ad un aumento di capitale, l’elemento di novità emerso al termine della riunione dell’assemblea degli azionisti tenuta ieri.
Svalutazione dello yen durerà ancora molto secondo Ubs
Il deprezzamento della valuta giapponese non accenna a fermarsi. Dopo l’annuncio della manovra monetaria shock della Bank of Japan, che ha promesso di raddoppiare la base monetaria entro due anni per combattere la deflazione e centrare il target di inflazione del 2% in 24 mesi, lo yen si è svalutato del 9,5% contro l’euro e del 7,5% contro il dollaro americano. La svalutazione della divisa nipponica è riscontrabile anche nei confronti di altre valute, come la sterlina, il franco svizzero e il dollaro australiano.
Euro in forte rialzo su dollaro e yen
Sul mercato forex la moneta unica sta sperimentando un buon andamento nei confronti delle principali valute. Ieri il tasso di cambio euro/dollaro è salito fino a 1,3102, toccando così il livello più alto delle ultime quattro settimane. Non si ferma nemmeno il rally del cambio euro/yen, che ha toccato quota 130,08 ai massimi da oltre tre anni. L’euro è in ripresa anche contro il franco svizzero, il dollaro canadese e il dollaro australiano. A sostenere l’andamento positivo dell’euro è il clima di maggiore distensione sui mercati finanziari.
Target price e rating Amplifon tagliato dagli analisti

Figurano tra questi gli analisti di Kepler, che a fronte di un taglio delle stime per il triennio 2013/2015 hanno tagliato il target price da 4,4 a 4 euro, confermando comunque l’indicazione di acquisto sulle azioni.
Fiat conferma adesione aumento di capitale RCS

John Elkann, ricordiamo, ieri ha preso parte alla riunione del patto di sindacato di RCS, che in tutto controlla il 58% del capitale del gruppo editoriale. Fiat ha una partecipazione in RCS del 10,3%.
Dettagli asta BTP 11 aprile 2013

Nel dettaglio, il prossimo giovedì verranno offerte sul mercato: la prima tranche di BTP a tre anni con scadenza 15 maggio 2016 e cedola annuale del 2,25%, per un ammontare compreso tra un minimo di 3.000 e un massimo di 4.000 milioni di euro; la quarta tranche di BTP a quindici anni con scadenza 1 settembre 2028 e cedola annuale del 4,75%, per un ammontare compreso tra un minimo di 1.500 e un massimo di 2.000 milioni di euro.