Dettagli asta BTP e CCTeu 13 marzo 2013

Contestualmente al collocamento di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) a 3 anni previsto per il 13 marzo prossimo, il Ministero dell’Economia offrirà sul mercato anche BTP con scadenza a 15 anni e due distinte tranche di CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor).

In particolare, per quanto riguarda i BTP, il prossimo mercoledì verrà collocata la settima tranche di titoli con decorrenza 1 dicembre 2012, scadenza 1 dicembre 2015 (ISIN IT0004880990) e cedola annua del 2,75%, nonché la seconda tranche di titoli con decorrenza 22 gennaio 2013, scadenza 1 settembre 2028 (ISIN IT0004889033) e cedola annua del 4,75%.

Draghi deve tagliare i tassi secondo Christine Lagarde (Fmi)

La prolungata recessione in Europa inizia a preoccupare il Fondo Monetario Internazionale, che è un partner dell’Ue e della Bce nell’ambito del programma di aiuti finanziari ai paesi della periferia europea maggiormente in difficoltà. Christine Lagarde, direttore del Fmi, ha espresso il suo disappunto per l’eccessiva rigidità delle autorità europee nella gestione della politica monetaria nell’area euro. Lagarde ritiene che la Bce ha ancora margine per tagliare i tassi di interesse. La signora Lagarde fa notare che finora ci sono stati miglioramenti solo dal lato finanziario, ma non a livello di economia reale.

Titoli soggetti a Tobin tax nel 2013

La Tobin tax, la tassa sulle transazioni finanziarie entrata in vigore il 1° marzo 2013, va a colpire gli acquisti di titoli azionari aventi alla fine dell’anno precedente una capitalizzazione non inferiore a 500 milioni di euro.

Entro la fine di ciascun anno, dunque, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla base di apposite comunicazioni della Consob, provvede a pubblicare sul suo sito internet l’elenco dei titoli azionari che nel corso dell’intero anno successivo saranno esenti dalla Tobin tax. I titoli non inclusi nell’elenco saranno invece assoggettati alla tassa sulle transazioni finanziarie.

Acea bilancio e dividendo esercizio 2012

Acea ha chiuso il 2012 con un utile in calo del 10% a 77,4 milioni di euro, soprattutto a causa di una sanzione imposta dall’Antitrust per un ammontare complessivo di 8,3 milioni. Al contrario, l’Ebitda è cresciuto a 695 milioni di euro, così come pure sono risultati in aumento i ricavi, cresciuti del 2,1% a 3,6 milioni di euro.

Nel periodo in esame la società ha realizzato investimenti per 513 milioni di euro rispetto ai 413 realizzati nell’esercizio 2011, mentre l’indebitamento netto al 31 dicembre 2012 è risultato pari a 2,495 miliardi di euro, in calo quindi rispetto ai 2,66 miliardi registrati al 30 settembre 2012 ma maggiore rispetto ai 2,35 miliardi di fine 2011.

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Yen ai minimi da agosto 2009 sul dollaro a 95,60

La corsa al ribasso dello yen è ricominciata. Ieri la moneta giapponese ha perso più del 2% contro euro e l’1% contro dollaro. Le perdite sono aumentate poi nel corso della sessione asiatica, a seguito della diffusione del dato migliore delle attese sul pil nipponico relativo al quarto trimestre del 2012. Il prodotto interno lordo del Giappone ha infatti registrato una crescita dello 0,2% su base annua (rivisto da -0,4%), meglio delle attese degli analisti che si aspettavano una flessione dello 0,1%.

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Euro supera 1,31 dollari grazie alla “garanzia Draghi”

La giornata di ieri è stata caratterizzata per le decisioni in tema di politica monetaria delle banche centrali, che hanno mantenuto i tassi fermi sui minimi di sempre. La Bce ha confermato i tassi allo 0,75%, ma le indicazioni più interessanti sono arrivate dalla conferenza stampa di Mario Draghi. Il numero uno dell’Eurotower ha rassicurato gli investitori internazionali sul proseguimento dell’aggiustamento fiscale dei paesi membri dell’Ue-17, in particolare dell’Italia che secondo Draghi andrà avanti nelle riforme anche con il “pilota automatico”.

Portogallo outlook alzato a “stabile” da S&P

Stamattina c’è grande euforia sui mercati obbligazionari europei a seguito dell’annuncio da parte di Standard & Poor’s di alzare l’outlook sul rating sovrano del Portogallo a “stabile” dalla precedente valutazione “negativo”. Il giudizio sul merito di credito è stato invece confermato a BB. L’aumento dell’outlook è un segnale incoraggiante per i bond della periferia europea, in quanto potrebbe essere l’inizio di una serie di upgrade sui rating dei Pigs, eccessivamente bersagliati negli ultimi 2-3 anni. Il rendimento dei bond portoghesi è sceso di oltre dieci punti poco sopra il 6%.

Euro sopra 1,30 dollari in attesa tassi Bce

Oggi è la giornata della Bce, che comunicherà ai mercati le proprie decisioni di politica monetaria. Gli investitori scontano una conferma dei tassi di interesse allo 0,75%, che resta pur sempre il minimo più basso dall’introduzione dell’euro. Tuttavia, c’è che si aspetta un’apertura da parte di Mario Draghi a un possibile taglio dei tassi nei prossimi mesi considerando che l’economia dell’area euro resta in recessione, tra l’altro particolarmente accentuata nei paesi periferici come Italia e Spagna. Sul forex l’euro prova a mantenere i supporti di breve periodo.

Geox bilancio e dividendo esercizio 2012

Geox ha archiviato l’esercizio 2012 con utili e ricavi in calo rispetto al 2011, tuttavia il Consiglio di amministrazione ha ugualmente deliberato di distribuire un dividendo agli azioni, seppur in misura inferiore rispetto a quello dello scorso anno.

In particolare, il gruppo guidato da Mario Moretti Polegato ha archiviato il 2012 con un utile netto pari a 10 milioni di euro, in calo rispetto ai 49,98 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno, mentre i ricavi sono passati a 807,6 milioni rispetto agli 887,3 milioni del 2011.