Bilancio e dividendo Interpump 2013

Interpump ha archiviato il 2012 con vendite nette pari a 527,2 milioni di euro, superiori dell’11,8% rispetto alle vendite per 471,6 milioni di euro realizzate nel 2011.

Il risultato operativo ha segnato un incremento del 15,7% a 82,8 milioni di euro, a fronte dei 75,7 milioni di euro del 2011, mentre il margine operativo lordo è stato pari a 104,6 milioni di euro, in crescita rispetto ai 94,6 milioni di euro del 2011.

Credito Valtellinese bilancio 2012

Credito Valtellinese ha comunicato oggi i risultati realizzati nel corso dell’esercizio 2012, archiviato con una perdita netta di 322,44 milioni di euro, in peggioramento quindi rispetto all’utile di 52,75 milioni di euro realizzato nell’esercizio precedente, soprattutto a causa delle rettifiche di valore per deterioramento di crediti e altre attività finanziarie per un ammontare complessivo pari a 391 milioni di euro.

Nel periodo in esame il risultato di gestione si è ridotto del 9,8%, passando da 306,73 milioni a 276,8 milioni di euro, i proventi operativi sono calati del 5,6% da 858,09 milioni a 810,37 milioni di euro, mentre gli impieghi alla clientela al 31 dicembre 2012 ammontavano a 22 miliardi di euro, in flessione dell’1,4% rispetto ai 22,33 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.

Unicredit bilancio e dividendo esercizio 2012

Il Consiglio di amministrazione di Unicredit nel corso della riunione tenuta questa mattina ha esaminato e approvato i risultati relativi all’esercizio 2012, archiviato con ricavi pari a 25 miliardi di euro, sostanzialmente in linea con il 2011, mentre il margine operativo lordo è risultato in crescita del 5,1% a 10,1 miliardi di euro.

Il periodo compreso tra gennaio e dicembre 2012 è stato chiuso con un utile netto di 865 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 9,2 miliardi di euro del 2011.

Terna bilancio e dividendo esercizio 2012

Terna ha archiviato il periodo compreso tra gennaio e dicembre 2012 con un utile netto di 464 milioni di euro, ossia in aumento del 5,5% rispetto ai 440 milioni del 2011 e superiore rispetto alle attese degli analisti.

I ricavi sono cresciuti del 10,4% a 1,806 miliardi di euro, soprattutto grazie ai maggiori proventi derivanti dal trasporto di energia sulla rete di trasmissione nazionale e dalle attività non tradizionali, che hanno contribuito complessivamente per 86 milioni di euro. L’ebit è cresciuto del 15,9% a 969 milioni di euro, mentre l’ebitda è salito del 13% a 1,390 miliardi.

Intesa Sanpaolo bilancio e dividendo esercizio 2012

Intesa Sanpaolo al termine della riunione del Consiglio di amministrazione tenuta questa mattina ha comunicato i risultati realizzati nel corso del 2012, archiviato con un utile netto di 1,605 miliardi, contro la perdita di 8,19 miliardi realizzata nell’esercizio 2011 a causa di pesanti svalutazioni di avviamenti. A livello normalizzato, l’utile netto si è attestato a 1,473 miliardi di euro, contro gli 1,445 miliardi del 2011.

Se si considera solo il quarto trimestre del 2012, invece, la banca ha registrato una perdita di 83 milioni di euro, un risultato su cui ha contribuito in maniera negativa soprattutto la svalutazione della quota di Telco, costata 116 milioni, a cui si aggiungono gli oneri di integrazione e di incentivazione all’esodo, costati alla banca complessivamente 99 milioni di euro.

Acea bilancio e dividendo esercizio 2012

Acea ha chiuso il 2012 con un utile in calo del 10% a 77,4 milioni di euro, soprattutto a causa di una sanzione imposta dall’Antitrust per un ammontare complessivo di 8,3 milioni. Al contrario, l’Ebitda è cresciuto a 695 milioni di euro, così come pure sono risultati in aumento i ricavi, cresciuti del 2,1% a 3,6 milioni di euro.

Nel periodo in esame la società ha realizzato investimenti per 513 milioni di euro rispetto ai 413 realizzati nell’esercizio 2011, mentre l’indebitamento netto al 31 dicembre 2012 è risultato pari a 2,495 miliardi di euro, in calo quindi rispetto ai 2,66 miliardi registrati al 30 settembre 2012 ma maggiore rispetto ai 2,35 miliardi di fine 2011.

Geox bilancio e dividendo esercizio 2012

Geox ha archiviato l’esercizio 2012 con utili e ricavi in calo rispetto al 2011, tuttavia il Consiglio di amministrazione ha ugualmente deliberato di distribuire un dividendo agli azioni, seppur in misura inferiore rispetto a quello dello scorso anno.

In particolare, il gruppo guidato da Mario Moretti Polegato ha archiviato il 2012 con un utile netto pari a 10 milioni di euro, in calo rispetto ai 49,98 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno, mentre i ricavi sono passati a 807,6 milioni rispetto agli 887,3 milioni del 2011.

Brembo bilancio e dividendo esercizio 2012

Brembo ha comunicato questo pomeriggio i risultati realizzati nel corso del 2012, archiviato con un utile in crescita dell’81,1% a 77,8 milioni di euro dai 42,9 milioni dell’anno precedente e un fatturato a 1.388,6 milioni, in incremento del 10,7% rispetto ai 1.254,5 milioni del 2011.

Il gruppo ha registrato un ebit in aumento del 21,9% a 89,4 milioni e un ebitda in crescita del 15,3% a 171,6 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto è stato pari a 320,7 milioni, sostanzialmente in linea con i 315 milioni di euro registrati ad inizio anno.

Luxottica bilancio e dividendo esercizio 2012

Luxottica ha archiviato l’esercizio 2012 con risultati positivi e in crescita rispetto a quelli realizzati nel corso dell’esercizio 2011.

In particolare, i ricavi hanno registrato un incremento del 13,9% a 7,09 miliardi di euro circa, mentre l’utile operativo è cresciuto del 21,7% passando a 982 milioni di euro dagli 807 milioni del 2011. Il risultato operativo adjusted è stato di poco superiore al miliardo di euro.

Saras bilancio esercizio 2012

A Piazza Affari stamane a pochi minuti dall’apertura della seduta il titolo Saras segna una flessione di circa due punti percentuali a 0,9065 euro, in controtendenza quindi rispetto all’andamento dei principali indici azionari del listino milanese.

Ad influire negativamente sull’andamento dei titolo è stata la pubblicazione dei conti relativi all’esercizio 2012, che hanno evidenziato una perdita netta di 90 milioni di euro, rispetto all’utile di 58 milioni di euro realizzato nel corso dell’esercizio 2011. Per contro, i ricavi sono cresciuti dell’8% a 11,88 miliardi.