Euro debole sul dollaro per timori crisi debito sovrano

In avvio di settimana permane la debolezza dell’euro nei confronti del dollaro, causata soprattutto dai timori relativi al debito sovrano, accentuati nelle ultime ore dai dati pubblicati dall’Eurostat relativi al deficit dei paesi europei, con in testa la Grecia seguita da Irlanda, Gran Bretagna e Spagna.

L’Irlanda al momento è il paese su cui sono puntati gli occhi del mondo intero, mentre per l’Italia a far temere di più è soprattutto la potenziale crisi del governo e il secondo posto occupato in Europa in termini di debito.


Il dollaro, al contrario, registra i valori massimi delle ultime settimane soprattutto grazie al rialzo dei rendimenti dei bond governativi Usa.

Nel frattempo lo yen continua la sua corsa al rialzo segnando un incremento del 56% nei confronti del dollaro e del 46% nei confronti dell’euro, una performance brillante dovuta principalmente alla revisione al rialzo delle stime relative alla produzione industriale nipponica ( a -1,6% da -1,9%) e ad una crescita del Pil dell0 0,9% contro lo 0,6% previsto dal consensus.

Intorno alle 12:00 il cambio euro dollaro si è attestato a 1,3612, il cambio euro sterlina a 0,847, il cambio euro yen a 112,83 e il cambio euro franco svizzero a 1,3384.