Banche italiane da preferire a quelle spagnole secondo Berenberg

trading

Meglio investire sulle banche italiane o su quelle spagnole? Berenberg non ha dubbi: gli istituti di credito del Belpaese si fanno preferire tenendo conto di cinque fattori fondamentali di valutazione: rischi macroeconomici, rischi legati alla regolamentazione del settore bancario, rischi sul capitale e dividendi. Per ciò che concerne le big del settore, Berenberg consiglia di puntare su Intesa Sanpaolo e Unicredit piuttosto che su Bbva e Santander. Tuttavia, su questi istituti di credito continua a pendere un rating negativo: il broker consiglia di vendere le azioni (”sell”).

Su Ca’ de Sass il target price viene fissato a 1 euro, su Unicredit a 2,5 euro, su Bbva a 7,17 euro, su Santander a 2,5 euro. Berenberg sottolinea che i due big spagnoli sono meno esposti sul mercato domestico rispetto alle due banche italiane. Tuttavia, il broker intravede maggiori rischi per le banche spagnole a causa della maggiore percezione del rischio sul debito sovrano che gli investitori hanno sulla Spagna rispetto all’Italia.

MOODY’S PROMUOVE LE BANCHE AMERICANE

Berenberg ricorda anche che le banche spagnole sono più esposte a rischi di perdite su crediti e che le banche italiane sono meglio posizionate se si considerano i requisiti di Basilea 3. Infatti, Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno evidenziato un Core Tier 1 superiore al 9,6% nel primo trimestre dell’anno, mentre le due spagnole un ratio inferiore al 9,2%. A Berenberg piace anche la politica sul dividendo delle italiane, ritenuta più sostenibile.

PREVISIONI BANCHE ITALIANE SECONDO FITCH

Inoltre, anche se le cedole offerte sono più basse, queste vengono pagate completamente cash. Bbva paga solo metà del dividendo in contanti. La preferenza su Unicredit e Intesa Sanpaolo viene rafforzata anche dalle valutazioni attraenti, visto che entrambi sono a sconto del 50% rispetto al tangible book value. Sul lungo periodo, però, Berenberg ricorda che la view sulle banche italiane resta negativa.