Settori su cui investire per combattere l’inflazione nel 2012

L’inflazione figura tra le principali preoccupazioni degli investitori, che visto il particolare contesto macroeconomico sono costantemente alla ricerca di investimenti che mettano al riparo i propri soldi dagli effetti negativi derivanti dall’innalzamento del costo del denaro.

L’investimento nell’azionariato figura tra quelli potenzialmente in grado di vanificare tali effetti, tuttavia occorre prestare le dovute attenzioni e considerare il rischio che è incluso per natura in investimenti di questo tipo.

TITOLI AD ALTO RENDIMENTO SECONDO MORGAN STANLEY

A riguardo molto importanti sono senza dubbio le considerazioni degli esperti, motivo per il quale, dopo aver indicato i titoli azionari capaci di contrastare l’inflazione secondo un’indagine di Morgan Stanley, andiamo ad esaminare ora quali sono i settori su cui bisogna investire per proteggersi dall’inflazione secondo gli analisti di Exane, sostenitori della tesi secondo cui le azioni forniscono una buona copertura contro l’inflazione, purché si facciano le giuste scelte.

RENDIMENTO AZIONI E OBBLIGAZIONI A CONFRONTO

Più nel dettaglio, gli analisti di Exane ritengono che a tal fine debbano essere prediletti determinati settori, ovvero le risorse di base, le utility, il real estate e i servizi petroliferi. Per quanto riguarda quest’ultimo settore, in particolare, gli esperti prevedono un acceleramento della produzione delle scoperte esistenti che porterà ad un incremento della domanda di servizi relativi al petrolio. Non è un caso, quindi, che il titolo preferito dagli analisti di Exane sia Saipem.

Questo nonostante l’annuncio che il progetto Wasit da 4,6 miliardi di dollari potrebbe subire notevoli ritardi, che figura senza dubbio tra i motivi che sono alla causa del calo di oltre due punti percentuali registrato questa mattina a Piazza Affari.