Trimestrale Enel Green Power gennaio marzo 2011

Enel Green Power ha comunicato di aver realizzato nel corso dei primi tre mesi dell’anno ricavi in crescita del 26,5% a 611 milioni e un utile netto in aumento del 12,5% a 135 milioni di euro.

Nel periodo in esame l’Ebitda si è attestato a 393 milioni di euro, ossia in crescita del 20,6% rispetto al primo trimestre del 2010 e superiore rispetto ai 350 milioni di euro previsti in media dagli analisti. L’Ebit è risultato pari a 263 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto è cresciuto del 7,8% a 3,333 miliardi di euro.

Target price Yoox alzato da Deutsche Bank

Gli ottimi risultati realizzati da Yoox nel corso del primo trimestre 2011 hanno portato gli analisti di Deutsche Bank ad alzare il target price sulla quotazione del famoso sito di e-commerce portandolo a 13 euro dai precedenti 11,5 euro.

La quotazione beneficia sia della pubblicazione del bilancio trimestrale Yoox gennaio marzo 2011 che della decisione della banca tedesca di alzare il target price e nel primo pomeriggio segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a quota 12,33 euro. Deutsche Bank, in particolare, ha definito i risultati trimestrali realizzati dal gruppo superiori alle attese degli analisti.

Microsoft acquista Skype per 8 miliardi di dollari secondo il WSJ

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, l’azienda fondata da Bill Gates è prossima all’acquisto di Skype, un’operazione che se dovesse andare in porto passerebbe alla storia come la più dispendiosa in tutta la storia di Microsoft.

Secondo quanto riferisce il quotidiano statunitense fondato da William Delbert Gann (conosciuto soprattutto per aver indirettamente elaborato le cosiddette regole di Gann), che cita fonti vicine all’operazione, la notizia dell’acquisizione potrebbe arrivare a breve e prevede un esborso a carico di Microsoft pari a 8 miliardi di dollari, a cui vanno poi aggiunti altri 500 milioni per i debiti della compagnia.

Azimut acquista 50% CGM

A Piazza Affari la quotazione Azimut registra stamane un rialzo di oltre un punto percentuale a quota 8,395 euro, sulla scia della notizia diffusa poche ore fa e inerente alla conclusione di un accordo, tramite la controllata lussemburghese AZ International Holdings, finalizzato all’acquisizione del 50% del capitale sociale di CGM (Compagnie de Gestion privée Monegasque sam), società di gestione indipendente che vanta circa 800 milioni di masse complessive, per un controvalore pari a 15 milioni.

Trimestrale Italcementi gennaio marzo 2011

Il Consiglio di amministrazione di Italcementi ieri in serata ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2011 e che ha evidenziato un ritorno all’utile.

Nel corso del primo trimestre, infatti, il gruppo italiano attivo nel settore cementifero ha realizzato un utile netto pari a 127,6 milioni di euro, un risultato ottimo soprattutto se paragonato alla perdita di 8,6 milioni realizzata nel corso del primo trimestre 2010. I ricavi consolidati hanno raggiunto quota 1.153,2 milioni di euro, in rialzo del 9,7% rispetto agli 1.051 milioni del primo trimestre dello scorso anno, mentre il risultato operativo ha registrato un incremento del 17,6% a 35,6 milioni.

Snai accordo acquisizione Cogetech e New Games

A Piazza Affari la quotazione Snai non beneficia della sottoscrizione dell’accordo siglato dalla sua controllata Global Games e destinato all’acquisizione di Cogetech e New Games. A poco meno di un’ora dall’apertura della seduta alla Borsa di Milano, infatti, il titolo segna un andamento piatto a quota 2,42 euro.

Mediante una nota diffusa pochissime ore fa, in particolare, è stata comunicata la conclusione di un accordo tra Global Games e Cogemat, OI-Games, Orlando Italy Management, International Entertainment e altri soci di Cogemat, in forza del quale al verificarsi di determinate condizioni verrà avanzata al Consiglio di amministrazione di Snai una proposta avente ad oggetto l’acquisizione di Cogetech e New Games.

Nuovo rialzo tassi di interesse Bce a luglio 2011

Al termine della riunione del Consiglio direttivo della Banca centrale europea, come ampiamente previsto dagli analisti, non è stato annunciato alcun rialzo dei tassi di interesse, che restano quindi fermi all’1,25%.

Più che la decisione in merito ai tassi di interesse, l’attesa era soprattutto per la consueta conferenza stampa tenuta dal presidente Jean Claude Trichet e che come al solito fornisce importanti indicazioni in merito alle successive mosse dell’istituto di Francoforte.

Accordo salvataggio Portogallo raggiunto

L’accordo tra il Portogallo, l’Unione europea e il Fondo Monetario Internazionale è stato raggiunto ieri in serata. Il Portogallo, dunque, è il terzo paese europeo dopo Grecia e Irlanda ad essere ricorso ad un piano di salvataggio a causa della crisi del debito sovrano.

L’accordo prevede che al governo di Lisbona venga concesso un finanziamento pari a 78 milioni di euro, tuttavia il perfezionamento dello stesso è subordinato all’approvazione del piano da parte dei principali partiti di opposizione del paese. Successivamente, inoltre, il piano di salvataggio sarà sottoposto all’approvazione del 17 paesi membri.

Quotazione Fiat Industrial in rialzo per voci cessione

La quotazione Fiat Industrial stamane a circa un’ora dall’inizio delle contrattazioni segna un rialzo di oltre due punti percentuali sulla scia delle ultime indiscrezioni di stampa. Nel corso delle ultime ore, infatti, sono nuovamente tornati alla ribalta i rumors aventi ad oggetto una possibile cessione della società del Lingotto attiva nel settore dei veicoli commerciali e industriali.

Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, Sergio Marchionne avrebbe già provveduto ad affidare ad un gruppo di banche il compito di trovare un acquirente.

Titolo Fiat in calo per dati immatricolazioni auto

Dopo il rialzo registrato ieri per la trimestrale di Chrysler, che è riuscita per la prima volta dal 2006 ad oggi a chiudere in utile un trimestre, stamane a Piazza Affari la quotazione Fiat compie un’inversione di rotta e cede due punti percentuali.

La performance negativa è ricondotta in larga parte ai dati sulle immatricolazioni auto in Europa relativi al mese di aprile 2011, durante il quale è stato messo a segno il tredicesimo calo consecutivo. Durante il mese scorso, in particolare, le vendite hanno registrato un calo a 157.000 unità, segnando così una diminuzione su base annua del 2,2%.