UBS punta su Eni

Oggi salita record per Eni che dopo l’incontro di ieri tra l’amministratore delegato Scaroni e il presidente di Gazprom hanno confermato il pieno impegno nella costruzione del South Stream.
Eni oggi in borsa ha guadagnato lo 0,28% portandosi a quota 17,74 euro ad azione, dopo che stamattina le principali borse europee sono partite al ribasso.

Le due società hanno ribadito l’ingresso della società EDF nel progetto South Stream, tramite questo accordo la Gazprom potrà entrare nel progetto del Elephant in Libia.
Gazprom recupererà la meta delle quota di Elephant per un valore di circa 350 Milioni di Dollari.



Stamattina il titolo Eni ha avuto una promozione da parte della banca Svizzera UBS che ha aumentato il rating da Neutral a Buy con un target price che passa da 18,50 a 20 Euro.
Secondo gli analisti di UBS Eni è la maggiore delle Oil Utiliti, il 2009 è stato un anno molto difficile per la compagnia Italiana che doveva ricevere un pagamento da Gazprom, e poi la decisione di tagliare il dividendo.

Questo anno difficile è dovuto anche al deterioramento del mercato del Gas, che nel 2009 ha subito una grande recessione , ma anche dalla agguerrita concorrenza che ha portato la compagnia Italiana a indietreggiare in diversi progetti.

Gli analisti di UBS si aspettano molto dalle società Italiana , è prevedono una grossa risalita della Eni nell’acquisizione di nuovi impianti,che porteranno ad un aumento della società.

Gli analisti credono anche che l’unione Europea chiederà o Obblighera la Eni a vendere il 15% di Snap rete Gas