Brembo cresce in borsa grazie alle pinze in alluminio

Nella giornata di ieri a brillare a Piazza Affari è stato il titolo Brembo, che ha chiuso la seduta in rialzo del 5,28% a quota 6,98 euro per azione.

A spingere le quotazioni del titolo sono state anche le nuove previsioni di Equita Sim, che ha alzato il target price sul titolo da 7,7 a 8,4 euro per azione, confermando il rating buy.

La conferma del buy era praticamente ovvia, dato l’annuncio della società bergamasca di investire per aumentare la propria capacità produttiva.

Carte prepagate più care, occhio ai costi

Le carte prepagate sono uno strumento sempre più utilizzato, il loro pregio è quello di essere semplici da utilizzare, sicure, adatte a tutte le età e con costi accessibili più o meno a tutti. Secondo gli esperti, tuttavia, è bene prestare molta attenzione perchè spesso il costo di queste carte risulta essere di gran lunga superiore a quelle che sono le aspettative.

La colpa non è della poco trasparenza di cui generalmente vengono incolpate le banche italiane ma dei costi di ricarica e prelievo che, nel caso in cui la carta venga usata con una certa frequenza, finiscono per incidere in maniera determinante sul costo annuo.

Previsioni crescita Pirelli & C.

Il presidente di Pirelli & C., Marco Tronchetti Provera, ha affermato che vista l’assenza di significati rallentamenti è probabile che ad agosto 2010 il fatturato della divisione Tyre andrà a superare quelle che sono le aspettative, sia del gruppo stesso che del mercato in generale.

L’ottimismo riguarda non solo i prossimi mesi ma anche il prossimo anno, durante il quale il numero uno del gruppo prevede una crescita in tutte le principali aree geografiche in cui opera, anche se di sicuro il tasso di crescita sarà inferiore in Europa e Stati Uniti e decisamente più elevato nei paesi emergenti, a cui tutte le gradi aziende stanno puntando e da cui tutti si aspettano una crescita significativa.

Emissione strumenti ibridi Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo ha comunicato di aver lanciato un’emissione di strumenti ibridi di tipo Tier 1 per un valore complessivo che si aggira intorno ad un miliardo di euro.

Si tratta di un’emissione, quotata presso la Borsa di Lussemburgo, destinata esclusivamente ai mercati internazionali e che non riguarderà il mercato retail italiano ma sarà accessibile esclusivamente agli investitori professionali e agli intermediari finanziari internazionali.

Fusione Generali Mediobanca esclusa da Geronzi

Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera il presidente di Generali, Cesare Geronzi, ha escluso categoricamente una possibile fusione tra la compagnia assicurativa di Trieste e Mediobanca

Geronzi, in particolare, ha spiegato che mancano i presupposto istituzionali, strategici e funzionali. Il problema è sostanzialmente legato al fatto che le due società fanno di fatto mestieri completamente diversi e affinché le cose continuino a funzionare è necessario che entrambe mantengano la propria specializzazione.

Fed tassi invariati dollaro debole

La Federal Reserve ha deciso di non modificare i tassi di interesse, rimasti a quota 0-0,25% come da previsioni.

La decisione è arrivata direttamente dal Fomc, ossia il Federal Open Market Committee, il Comitato federale del mercato aperto, l’organismo della Fed incaricato di sorvegliare le operazioni di mercato aperto negli States.

Piano strategico Piaggio 2010-2013

Il presidente di Piaggio Roberto Colaninno ha presentato al consiglio di amministrazione il piano strategico 2010-2013, in cui vengono elencati quelli che sono gli obiettivi che il gruppo prevede di riuscire a realizzare entro l’esercizio 2013.

Secondo quanto riportato dal piano, in particolare, Piaggio prevede di riuscire a realizzare entro il 2013 un fatturato consolidato di circa 1,9 miliardi di euro, un Ebitda di circa 285 milioni e un Ebitda margin al 15%. Nel periodo in esame, inoltre, sarà portata avanti una gestione volta non solo ad una crescita generale della società ma anche ad una riduzione dell’indebitamento, in particolare si prevede di riuscire a avere entro il 2013 una posizione finanziaria netta pari a 300 milioni.

Aumento dividendo Microsoft

Dopo ben due anni Microsoft ha deciso di alzare il suo dividendo trimestrale del 23% a 16 centesimi per azione, un modo per stimolare i suoi azionisti, ormai stanchi della fase di stallo riguardante il valore delle azioni, quotate allo stesso prezzo di otto anni fa.

Contestualmente all’annuncio dell’aumento del dividendo, la più grande società si software al mondo ha anche comunicato che il suo board ha autorizzato l’emissione di titoli di debito per un ammontare pari a 6 miliardi di dollari, un’operazione già annunciata nei giorni scorsi e destinata non solo a finanziare il pagamento dei dividendi ma anche a rafforzare la propria posizione economica al fine di riuscire a riacquistare gran parte delle sue azioni.

Aumento di capitale Commerzbank

Commerzbank, secondo quanto riferisce il Financial Times Deutschland, sarebbe in procinto di lanciare un aumento di capitale, proprio come ha fatto anche la prima banca tedesca, Deutsche Bank, qualche giorno fa.

La ricapitalizzazione di quella che è la seconda banca del paese, proprio dietro a Deutsche Bank, potrebbe avere un valore di circa 5 miliardi di euro, mentre lo ricordiamo, l’aumento di capitale di Deutsche Bank è stato addirittura di 9,8 miliardi.

Enel Green Power collocazione 33% del capitale

Stando alle ultime dichiarazioni, Enel non collocherà più del 33% del capitale per Enel Green Power, infatti per il gruppo è importante anche mantenere il controllo saldo sulla società.

L’idea del gruppo è quella di cedere solamente quello che è ritenuto indispensabile, per arrivare all’obiettivo di incassare 3 miliardi di euro, per mantenere fede all’impegno preso con le agenzie di rating di ridurre il debito entro fine anno.