Edison sullo stoccaggio gas: il titolo sale

Edison espone le sue strategie per il mercato gas, sugli impianti di stoccaggio e il mercato apprezza. Il titolo fa meglio degli indici di riferimento e si porta a 90,2 centesimi con un rialzo positivo dell’1,86 per cento. Il gruppo ha dichiarato di essere interessato a rilevare parte delle quote negli stoccaggi di gas messe a disposizione di recente da Eni.

British Airways in calo, ma il management smentisce

Flessione sui flussi per le British Airways: le linea aerea britannica ha visto calare in agosto il traffico passeggeri  del 2,9%. Le capacità sui voli della compagnia sono scese del 2,6%, con interessamento anche della mano d’opera, il coefficiente di occupazione è variato infatti dall’84,7% all’84,4%.

Primo bilancio semestrale Gameloft 2010

Nel settore tecnologico ormai il mondo dei videogiochi ha guadagnato una fetta grandissima di mercato.

Negli ultimi anni soprattutto si è registrato un aumento incredibile nella divisione dei giochi per smartphone, coincisa con l’arrivo dell’iPhone di Apple, che ha cambiato le carte in tavola, facendo degli smartphone anche delle console di gioco.

Bulgari resistenza attorno a quota 6,16 euro

Grazie anche alle buone previsioni per l’anno in corso, Bulgari in borsa sta riuscendo a tenere abbastanza bene sopra quota 6,16 euro per azione.

Bulgari, che recentemente è stato inserito nella lista dei titoli europei con il maggiore potenziale di crescita, grazie alla tenuta del supporto grafico posto a quota 5,7 euro per azione, è riuscito a mettere a segno uno spunto rialzista, che ha portato le quotazioni del titolo appunto fino a quota 6,16 nei giorni scorsi.

Sisal pronta a rilevare Snai

Secondo le ultime indiscrezioni Sisal potrebbe realmente rilevare Snai, andando così a creare un gigante italiano delle scommesse. Le trattative sono già state avviate da Sisal, come riportato dall’agenzia Radiocor.

Questa acquisizione potrebbe inoltre essere molto importante per Sisal anche per fare quel salto di qualità più volte auspicato dai suoi azionisti, cioè il fondo di private equity americano Apax e quello italiano Clessidra, seppure in parte minore.

Genzyme si dice interessata alla cessione a Sanofi

Dopo le voci dei mesi scorsi di Sanofi-Aventis che voleva acquistare Genzyme, il tutto è diventato più concreto, dapprima con l’Opa presentata ufficialmente, e poi negli ultimi giorni con il rifiuto da parte di Genzyme all’offerta di Sanofi, ritenuta troppo bassa.

Il gruppo americano ha rifiutato l’offerta del colosso farmaceutico francese, che sabato scorso aveva avanzato un’offerta da 18,5 miliardi di dollari, vale a dire 69 dollari per azione.

Primo bilancio semestrale Impregilo 2010

Dopo i buoni risultati del primo trimestre dell’anno, Impregilo ha chiuso anche il primo semestre 2010 con utili in aumento, anche se i ricavi sono risultati in calo.

La società italiana impegnata nel settore delle costruzioni e dell’ingegneria, con rating buy di Ubs, ha chiuso la prima metà dell’anno con un utile di pertinenza netto pari a 56,2 milioni di euro, in crescita del 6%.

Generali tenuta supporto psicologico

Il titolo del Gruppo Generali Assicurazioni, il più grande gruppo assicurativo in Italia, nel corso delle ultime sedute a Piazza Affari ha tenuto il supporto psicologico di quota 14 euro, permettendo così al titolo di ammortizzare il movimento al ribasso messo a segno nel corso dell’ultimo mese.

In questo modo Generali ha evitato il rischio di mettere a segno una pericolosa discesa oltre i minimi dell’anno, sotto quota 13,50 euro per azione.

Trimestrale Iberia aprile giugno 2010

Iberia, la più grande compagnia aerea spagnola, ha presentato i conti del secondo trimestre dell’anno, chiuso con un utile di 31 milioni di euro, un gran bel risultato se paragonato al passivo di 73 milioni dell’anno precedente.

La somma dell’utile del semestre è ancora negativa a quota -21 milioni, ma anche qui il recupero è stato enorme, dell’87,4% addirittura, dalla perdita di 165 milioni di euro della prima metà dell’anno scorso.

Primo bilancio semestrale Ubi Banca 2010

Ubi Banca, il gruppo bancario con sede a Bergamo, ha presentato i risultati del primo semestre del 2010, come gran parte delle banche ha fatto nel corso degli ultimi giorni: IWBank, Intesa San Paolo e Banca Popolare di Milano.

L’istituto di credito lombardo ha chiuso la prima metà del 2010 con un utile netto risultato in calo del 18,9% a quota 102 milioni di euro, mentre i proventi operativi sono stati di 1.723 milioni, anch’essi in calo, del 13,9%.