Il cambio euro/dollaro è tornato su livelli di 1,26, dopo che è stato passato il test di quota 1,21 come supporto e quello di 1,25 come resistenza, con l’euro che martedì scorso era addirittura crollato sui minimi dopo le indiscrezioni di possibili difficoltà della Bce nel rifinanziare gli stati europei.
Cambio euro sterlina ai minimi del 2010
L’euro ha pagato una decisa correzione sotto il supporto chiave a quota 0,820.
Una conferma ulteriore di questo breakout al ribasso porterà ad una nuova fase correttiva, con il cambio che potrebbe arrivare anche in zona 0,800.
Lettera di Obama ai paesi del G20 sulla riforma finanziaria
Obama ha inoltre rimarcato l’importanza di tassi di cambio determinati dal mercato per la solidità economica globale.
Banche europee promosse da Moody’s
Le banche di questi paesi (alcuni analisi inseriscono anche l’Italia) hanno un livello di fondi propri sufficienti per assorbire eventuali perdite su crediti ai settori pubblico e privato.
BP riprova ad arginare la marea nera
Un tentativo simile era avvenuto tre settimane fa ma non aveva dato esiti positivi, ma secondo i tecnici questa volta la cupola funzionerà siccome sono state risolte delle divergenze tecniche che avevano costretto la compagnia a fermare l’operazione.
Andamento Futures Americani
Oggi si è arrivati anche ad avere un minimo per l’euro, che non era a questi livelli dal 2004, susseguito dal rialzo dei prezzi dei titoli di stato
Strategia Luxottica 2010
Andrea Guerra ha dichiarato infatti oggi a Shangai di voler incrementare il proprio organico portando da 260 a 500 negozi cosi da poter aumentare il proprio target.
Secondo Guerra la società Italiana ha delle solide radici in Cina che si sono allargate nel tempo, infatti è da ben tredici anni che Luxottica, ha aperto il mercato alla Cina.
Disoccupazione in Italia al 8,9%
Il tasso di disoccupazione giovanile (14-25 anni) è salito portandosi al 29,5% con un’aumento del 1,5% rispetto a marzo e del 4,5% rispetto al mese di aprile 2009, l’aumento maggiore dal 2004,in termini di tasso mensile.
In poco meno di un’anno il numero degli occupati è diminuito di ben 307mila unità, una cifra piuttosto alta.
Borsa Italiana 1 Giugno 2010
Questo calo della borsa è dovuto alle incertezze presenti sul mercato , sulla veridicità della ripresa economica mondiale dalla crisi, a seguito dei dati emersi dalla società BP (British petrolium) che perde in poche sedute ben 12 punti percentuali.
Forex Martedì 1 Giugno 2010
Il Dollaro perde terreno nei confronti dello Yen a quota 90,05 in ribasso dello 0,72%.
La Sterlina Inglese si porta a quota 1,44 Dollari in ribasso dello 0,48% rispetto al Biglietto verde.
Il cross Dollaro/Franco svizzero si porta a quota 1,16 in rialzo dello 1,20%.
Il cross Euro/Yen a quota 109,77 Yen in ribasso del 2%
L’Euro contro la sterlina a quota 0,8361 Sterline in ribasso dello 0,80%.
L’euro contro il franco svizzero a quota 1,417 in ribasso dello 0,20%CHF.