
Secondo gli amministratori di Shell questo sarebbe il momento più adatto per consolidare il proprio capitale è aumentare il proprio portafoglio clienti negli Stati Uniti d’America.
Secondo gli amministratori di Shell questo sarebbe il momento più adatto per consolidare il proprio capitale è aumentare il proprio portafoglio clienti negli Stati Uniti d’America.
Come prodotti migliori più semplici e liquide sono i fondi comuni Etf di cui abbiamo già parlato, sono prodotti in cui si sa cosa c’è dentro, cioè azioni di aziende quotate in borsa, questi tipi di fondi sono anche molto liquidabili, infatti in qualsiasi momento sono possibili il rimborso del fondo e si riesce ad incassare i soldi in pochi giorni.
Uno dei tanti modi utilizzati per far fronte a questi enormi finanziamenti da parte degli stati è stampare molta moneta emettendo titoli di debito pubblico, che dovrebbe aumentare il riavvio dell’inflazione, cosi da poter indurre la svalutazione del dollaro.
Per diversificare il proprio portafoglio convengono le materie prime, questa domanda è molto ricorrente, e la risposta è molto complessa…
Come sempre il primo punto da seguire è di essere sempre cauti con gli investimenti, infatti e meglio sempre aspettare una caduta del prezzo quando un bene come le materie prime ha fatto una salita notevole.
Pensate ha chi ha acquistato petrolio nel 2008 massimi storici di dollari al barile, 175 dollari circa, oggi ne sta risentendo, infatti nel giro di due anni ha avuto una perdita intorno ai 100 dollari, che corrispondeva ai 125 dollari del 2009 di perdita.
Il Dollaro guadagna terreno nei confronti dello Yen a quota 91,27 in rialzo dello 0,27%.
La Sterlina Inglese si porta a quota 1,449 Dollari in ribasso dello 0,55% rispetto al Biglietto verde.
Il cross Dollaro/Franco svizzero si porta a quota 1,1586 in rialzo dello 0,32%.
Il cross Euro/Yen a quota 112,69 Yen in rialzo dello 0,32%
L’Euro contro la sterlina a quota 0,85Sterline in rialzo dello 0,36%.
L’euro contro il franco svizzero a quota 1,424 CHF in rialzo dello 0,20%.
L’oro ha avuto una stagione di rialzo avvenuta durante gli anni settanta con il valore del oro a quota 824 dollari l’oncia, a spingerlo in alto era stata una serie di fattori tra cui l’inflazione elevata, con inflazione a doppie cifre, il caro petrolio che era arrivato alle stelle, siccome i paesi arabi avevano messo un embargo contro gli stati che davano supporto a quello d’Israele.
<div align="justify">Investire in materie prime potrebbe essere un modo per diversificare i rischi del proprio portafoglio, questa è una strategia da molto usata da molti investitori,una piccola parte dei fondi comuni americani è già diversificata in materie prime.
Questa strategia è utilizzata dai college americani per finanziarsi, visto che rispetto alle nostre università sono private e si finanziano tramite la gestione del patrimonio.
Una parte dei portafogli dei fondi comuni americani è composta da beni reali o detti d’investimento, tra cui le materie prime, siccome il propio valore è indifferente dal valore delle borse, mentre sono una sicurezza in fatto di perdita di capitale.
Le materie prime sono tutti quei materiali che servono a produrre nuovi beni tramite l’utilizzo di opportune lavorazioni e processi industriali che permettono di ottenere il prodotto finale.
Le materie prime principali quotate nel Forex sono:
–Il petrolio che in questo periodo sta facendo oscillando tra i 70 e i 75 dollari al barile;
-L’oro che sta facendo valori tra i 1100 e i 1300 dollari all’oncia;
-Il platino che sta attestando su valori intorno ai 1400 e i 1600 dollari l’oncia;
-Il palladio che si attesta tra i 400 e i 550 dollari all’oncia;
-L’argento che si attesta tra i 17 e i 18,5 dollari all’oncia;
-il rame che viene tra i 3 e i 5 dollari per libbra.
Le previsioni sull’arte antica sono sempre molto chiare, invece sull’arte moderna sono molto meno prevedibile, per l’arte antica ci sarà un forte interesse da parte di collezionisti e musei.