Conti Telecom 2009

Oggi Telecom Italia ha mostrato i risultati effettivi dell’esercizio 2009 , con un utile in calo di 596 Milioni di Euro l’utile del 2009 si porta quota 1,581 Miliardi di Euro.
Questo calo di utili è dovuto principalmente a motivi legati all’effetto della svalutazione monetaria e dall’aumento delle imposte, ma comunque questo Utile è superiore alle attese di molti analisti che lo prevedevano a 1,2 Miliardi di Euro.

I ricavi rispetto allo scorso esercizio sono diminuiti del 6,3% a quota 27,136 Miliardi di Euro mentre l’Ebitda(o definito Margine Operativo Lordo) è aumentata dello 0,02% a quota 11,115 Miliardi.
E’ aumentato anche il flusso di cassa che aumenta di 662 Milioni a quota 6,298 Miliardi di euro, mentre il debito della compagnia è salito a 34,747 Miliardi.

Crisi Inglese

Secondo il parere di molti economisti il Regno Unito sarebbe più esposto ad una crisi finanziari rispetto a Spagna e Portogallo.
Il deficit inglese è molto simile a quello Greco è quindi più soggetto ad un’aumento costante, a complicare le cose si aggiunge anche la situazione politica del paese.

Sfogliando i bilanci dei vari paesi Europei, gli economisti hanno evidenziato come la Gran Bretagna sarebbe la prossima nazione a poter subire un crollo delle finanze, l’Inghilterra nel 2009 ha avuto un deficit del 11,8% molto vicino a quello Greco l’anno prima della crisi che era del 12%.

Forex 13 Aprile 2010

L’Euro contro il Dollaro oggi rimane stabile a quota 1,3590 Dollari.

Il Dollaro è in ribasso nei confronti dello Yen a quota 92,81 in ribasso dello 0,41%.

La Sterlina Inglese si porta a quota 1,5373 Dollari in rialzo dello 0,05% rispetto al Biglietto verde.

Male oggi la quotazione Dollaro/Franco Svizzero che si porta a quota 1,0583 CHF in ribasso dello 0,04%.

Male oggi il cross Euro/Yen che è in ribasso del 0,45% a quota 127,32 Yen.

L’Euro contro la sterlina si posiziona a 0,8844 Sterline in ribasso dello 0,08%.

L’euro contro il franco svizzero rimane stabile a 1,4384 CHF.

Incontro Obama Hu-Jintaro

E’ di poche ore fa la dichiarazione della Cina di una possibile apertura sul fronte monetario con gli Stati Uniti d’America.
Stasera infatti il presidente degli Stati Uniti Obama e incontrerà il premier Cinese Hu-Jintaro durante il submit della sicurezza nucleare.

Questo incontro assume un certo spessore dopo che si è deciso di posticipare la presentazione del rapporto in cui viene accusata la Cina di manipolare la propria valuta.
Questo incontro si può definire un tentativo per poter ridurre la tensione tra i due paesi.

Incronto Fiat Scajola

Oggi ci è stato un incontro tra il ministro dello sviluppo ,Scajola, e l’amministratore delegato Fiat, Marchionne, dove si è parlato di molti argomenti.
Uno di questi argomenti è lo stabilimento di Termini Imerese di cui il ministro Scajola si è detto molto Fiducioso, ribadendo che Fiat ha dato piena collaborazione per trovare un possibile sostituto, garantendo anche un’aumento della produzione auto nel sud Italia.

Secondo fonti del governo sarebbero già arrivate delle richieste da una società automobilistica cinese che vorrebbe iniziare a produrre nello stabilimento di Termini Imerese, ma questa è soltanto delle morle proposte pervenute al ministero dello sviluppo economico.

CDA Telecom Italia

Oggi Telecom Italia in rialzo durante la seduta di stamattina a Piazza Affari, nel giorno in cui si riunisce il consiglio di amministrazione della società di telefonia Italiana.
I risultati preliminari erano già stati resi noti da Ediba e anche il debito netto del valore di 34 Milioni di euro.

Secondo gli analisti Intermonte ci dovrebbe essere un utile di 1,2 Miliardi di Euro da parte della controllata Telecom Sparkler dopo che Telecom Italia ne aveva accantonati 400 per il caso Fastweb.
Le Ultime voci di mercato definiscono l’accantonamento pari a tra i 420 e i 500 Milioni di Euro e non di 400 Milioni come detto da Telecom Italia.

Economia Italiana è Forte

Barroso, presidente della commissione Europea, ha definito che tra l’economia Italiana e quella Greca non esiste nessun paragone, visto che l’economia Italiana è solida ha bisogno soltanto qualche sforzo in più.

Il Capo Esecutivo dell’Unione Europea ha affermato oggi a Parma, che l’Italia come tutti gli altri paesi europei deve fare qualche sforzo in più per mantenere i conti pubblici in buono stato.
Barroso ha aggiunto anche che è necessari mantenere equilibrio e disciplina.

Eni Giacimento Perla

Oggi Eni ha perforato con successo il pozzo Perla 2 nel Golfo del Venezuela.
Le risorse nel giacimento Perla 2 sono superiori alle aspettative, infatti nel giacimento c’è il 30% in più di risorse rispetto a quelle stimate in precedenza.

Nei Test di produzione lo stabilimento ha erogato circa 1,5 Milioni di metri cubi di gas e circa 1.500 barili di condensato, ma le potenzialità dello stabilimento sarebbero di due Milioni di metri cubi di gas al giorno e di circa duemila barili di condensato al giorno.

L’Euro Sale

Dopo che ieri l’Euro-Zona si è accordata sulla soluzione del debito pubblico Greco, oggi l’Euro è salito notevolmente rispetto alla Sterlina e al Dollaro.
Oggi infatti l’Euro è salito di circa un punto percentuale contro il dollaro a quota 1,3672, mentre contro la Sterlina si è portato a quota 0,8840 in rialzo di circa un unto percentuale.

Ieri i ministri dell’economia dell’Euro-zona hanno deciso di fornire un piano di aiuti alla Grecia del valore di 30 Miliardi di Euro.
Questo pacchetto di aiuti sarà avviato soltanto quando la Grecia vorrà usufruirne.

Andamento Borsa Italiana 12 Aprile 2010..

Oggi dopo la giornata negativa di venerdì la borsa Italiana è in rialzo, FTSE MIB è in rialzo dello 0,73% portandosi a quota 23269 punti, bene anche l’All Share a quota 23790 punti in rialzo di circa un punto percentuale, bene oggi anche il Mid Cap in rialzo dello 0,32% a quota 25762 punti.

Stamattina i titoli più acquistati sono quelli bancari, come Unicredit che oggi è in rialzo di due punti percentuali dopo che venerdì ha diffuso i dettagli sulla riorganizzazione.
Gli analisti di Intermonte hanno confermato la valutazione Outperform e il target price a 2,50 euro per Unicredit.