Andamento Borsa Italiana 12 Marzo 2010

Oggi Piazza affari non convince all’apertura, anche se è in sintonia con tutte le altre borse Europee.
In questo istante l’indice Ftse Mib è in rialzo dello 0,08% portandosi a 22.558 punti.
In calo il titolo Eni che perde l’1,46%,
questo calo è dovuto dalla revisione effettuata al ribasso sul Target di crescita della produzione di idrocarburi.

Oggi prosegue la corsa al rialzo di Fiat che guadagna lo 0,59% portandosi a 9,45 euro ad azione,in rialzo anche Unicredit che nonostante il taglio del target price da parte di generali guadagna 0,50 punti percentuali portandosi a 2,02 euro.



Tra le altre banche in salita dello 0,29% Mediolanum portando il valore del titolo a 4,33 Euro, tutto questo è successo dopo che la Bank of America aveva stimato il target price di Mediolanum da 3,5 a 3,75 euro.

Oggi bene anche Cri che ieri ha mostrato i risultati dell’esercizio 2009 che rispetta le attese degli analististi e si attesta a quota 122 Milioni di Euro in cassa.
La Holding Cri si aspetta un aumento degli utili e un miglioramento per le controllate Kos e Sogefi, mentre la holding rimane cauta sulla controllata Sorgenia nonostante sia stata aperta la seconda centrale CCGT (Ciclo Combinato a Gas Naturale).

Cir ha ricevuto una fidejussone dal valore di 800 Milioni di euro per il lodo Mondadori, la sentenza di questo caso è attesa tra la fine 2010 e l’inizio 2011.

Buono anche il risultato di Indesit che si porta a +0,27% dopo che si è arrivati ad un accordo con il governo per la liquidazione degli incentivi, infatti se il provvedimento passera al consiglio dei ministri gli elettrodomestici a classe A avranno uno sconto fiscale del 20%.